urlare
Andrea Mariani
Nell'italiano antico, in stretto rapporto col latino ululare, si riferiva al verso del lupo; si veda per es. il commento del Boccaccio a If VI 19 (Urlar li fa la pioggia come cani): [...] un u.: " efficacissimo al principio del verso. Cerbero urla... e li fa urlare come cani, li degrada a livello di cani com'è lui stesso " (Torraca). Dunque il come cani che chiude il verso non è pleonastico, ma intensivo. Quanto alla ragione di questo ...
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PSEUDOVOLPE (lat. scient. Cerdocyon H. Smith, 1839; fr. renard des Pampas; sp. zorra; ted. Azarafuchs; ingl. Azara's fox)
Oscar De Beaux
Genere della famiglia dei Cani, dall'aspetto molto somigliante [...] alle Volpi, con testa allungata, muso a punta, orecchi assai grandi, coda lunga, rivestimento peloso abbondante e morbido.
Nelle loro abitudini i Cerdocioni non differiscono sostanzialmente dalle volpi ...
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Gruppo di virus oncogeni a DNA, appartenenti alla famiglia Papovaviridae. I p. sono rappresentati dai virus del papilloma (dell’uomo, del coniglio, dei bovini e dei cani), dai virus del polioma, dal p. [...] 40 della scimmia (SV40; v. fig.) e dai virus SV40-simili dell’uomo. Il genoma dei p. è costituito da DNA circolare a doppia elica superavvolto. L’intera sequenza del DNA di SV40 è nota ed è costituita ...
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. Malattia epizootica, che colpisce specialmente i bufali, sebbene la trasmissione sia avvenuta sperimentalmente anche agli equini e bovini. Sono invece refrattarî gli ovini, i cani, i polli e le anitre. [...] Sono predisposti i piccoli bufali; raramente si ammalano quelli di oltre sei anni. È causata da un batterio specifico ovoide, che vive anche una vita saprofitica nel terreno; con ciò si spiega perché il ...
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SPEOTO (dal greco σπέος "caverna" e ϑώς "sciacallo"; latino scient. Speōthos Lund, 1839; fr. icticyon; sp. ictición; ted. Waldhund; ingl. bush-dog)
Oscar De Beaux
Genere della famiglia dei Cani (v.), [...] al quale manca completamente il terzo molare inferiore, mentre il secondo molare superiore e inferiore sono molto piccoli. Vi appartiene una sola specie (1933), detta anche Itticione o Meletta (Speothos ...
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UROCIONE (dal gr. οὐρά "coda" e κύων "cane"; lat. scientifico Urocyon Baird, 1857; fr. Urocyon; sp. urocion; ted. Graufuchs; ingl. gray fox)
Oscar DE BEAUX
Genere della famiglia dei cani, assai somigliante [...] alle volpi comuni, ma dalle forme molto più svelte ed eleganti con testa più piccola e leggiera, arti più sottili, coda ancora più lunga e più riccamente rivestita di pelo. Nelle loro abitudini, gli urocioni ...
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Sindrome, per lo più di natura psiconevrotica, in cui nella donna si riscontrano tutti o parte dei sintomi tipici della gravidanza senza che sia avvenuto il concepimento.
Analogamente, in alcuni animali [...] (cani, roditori) si manifesta la pseudogestazione, periodo di durata inferiore a quello della vera gestazione, che segue il ciclo estrale, frequentemente dopo un accoppiamento senza concepimento, con persistenza delle modificazioni della mucosa ...
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LICAONE (dal gr. λυκάων "animale simile al lupo"; lat. scient. Lycaon Brookes, 1827; fr. lycaon; sp. licaón; ted. Hyänenhund; ingl. Hyaenadog)
Oscar De Beaux
Genere ben distinto della famiglia dei Cani, [...] della statura d'un lupo, dalla figura smilza ma muscolosa, con testa relativamente grossa, muso piuttosto ottuso, orecchie grandi ed erette, 4 dita tanto agli arti anteriori quanto ai posteriori; pelame ...
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(gr. Λίνος) Mitico figlio, secondo la leggenda argiva, di Apollo e di Psamate, figlia del re d’Argo Crotopo, fu esposto alla nascita e allevato dai pastori; fu poi fatto divorare dai cani per volere di [...] Crotopo, che uccise anche Psamate. In seguito, in loro onore, fu istituito il culto e il costume di ricordarli con un canto funebre (treno).
Secondo la leggenda tebana, L. era figlio di Anfimaro e di Urania ...
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Kèrek Il gruppo più settentrionale dei Korjachi marittimi, stanziato lungo le coste nord-orientali della penisola di Camciatca. Essenzialmente cacciatori di cetacei, hanno una cultura affine a quella [...] degli Inuit (slitta leggera trainata da cani, imbarcazioni di pelli, lampade di pietra ecc.); a differenza degli altri Korjachi, incineratori, erano soliti gettare le salme nell’oceano. ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...