FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Gioli e i suoi cani, Eugenio Cecconi che dipinge , il Ritorno dalla caccia); ai grandi paesaggi animati Carrà, Il centenario di G. F., in Lidel, novembre 1925; U. Ojetti, Ritratti dipinti da G. F., in Dedalo, VI (1925), 4, pp. 235-268; E. Somaré, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di canti, innanzi ad Ercole, che li premia con due cani gemelli; la quinta (Silva) in cui Licanore e Menalca Hieronimo Benivieni Fiorentino. Allo illustrissimo S. Nicolò da Correggio. Et una Caccia de Amore bellissima et cinque Capituli sopra el ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] sorpresa e l'attacco fallì solo perché il C., avvertito da una spia, aveva preso misure adeguate. La mediazione veneziana portò dei suoi cavalli... ha medesimamente licentiato i cani, sparvieri et gl'ufitiali di caccia et ha tolto un theologo et un ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] da aggirarsi nottetempo per Roma mascherato e spalleggiato da giovani pure in maschera alla caccia di qualche spagnolo da provocare verbalmente e, pure, da , di cui non condivideva la passione pei cani, come licenzia gli ottantatré addetti a questi, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] caccia. L'esercizio del canto insieme con le sorelle, la lettura di libri preziosi e fantasiosi, pariglie di cavalli e mute di cani carriera ecclesiastica, di sposarsi per evitare la cacciata degli Estensi da Ferrara. Il cardinale, che pure non ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] fregio con Cacciatori e cani allungatissimi; l'affastinante vicina (si veda la lunga sequenza della caccia; si veda la, Lavandaia oil Pifferaio Clusone 1908, pp. 276-285, 415; G. Zambetti, Da Bergamo a Trescore Balneario, Bergamo 1908, pp. 156-158; ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] il cartone con mezza figura di S. Petronio che fu tradotto in tarsia da Agostino de Marchi da Crema per il coro di S. Petronio (Chiappini, 1955, pp. di un ideale, aristocratico, tardogotico. La caccia con i cani e quella con il falco erano i ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] ; cani, astori, sparvieri, falconi costituivano un completo e lussuosissimo apparecchio per la caccia. Cento sua destra Ercole II e alla sinistra Cosimo I, era stata sostenuta da ambedue le parti con lunghe disquisizioni ed era stata oggetto di esame ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] a dire l'operato di un arricchito e moraleggiante norcino che caccia di casa i rappresentanti del corrotto mondo medio-borghese.
Il 17 caratterizzazioni, riemerse in taluni film successivi (come Vita dacani di Steno e M. Monicelli del 1950 in cui ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] si narra la fantastica battuta di caccia del mago (Ugo Brilli), innamorato della poesia), il quale con i suoi cani (i goliardi) fa strage di numerose di Palermo, ove restò un anno. Affetto da una grave malattia agli occhi ottenne il trasferimento ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
seguito
séguito s. m. [der. di seguitare]. – 1. Il seguire, l’inseguire; soltanto nelle locuz.: cani da s., cani da caccia addestrati a scovare e inseguire la selvaggina, e in partic. lepri e volpi; caccia al s., tipo di caccia effettuata...