MERINO, Gabriele Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Santisteban del Puerto, in Andalusia, nel 1472 o nel 1473 da Mayor de Amorcuende e da Alonso, soldato al servizio di Ferdinando d’Aragona e Isabella [...] detto Gabrieletto, nel tempo che da fanciullo fu veduto in Roma governare i cani in casa del cardinal Ascanio, stretto a Leone X contribuirono anche la comune passione per la caccia e soprattutto quella per la musica. Musicista egli stesso, il ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] , banchetti, e frequenti battute di caccia che costituivano il suo principale divertimento o al collo dei numerosi cani del cardinale, circolavano per a breve distanza di tempo, un certo Virginio da Pistoia ferì gravemente il C., per incarico forse ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] il ballo, la scherma, la pillotta e la caccia, passione, quest’ultima, che il M. coltivò con interesse le corse dei cani e dei cavalli, sui quali cc. 191-218 (diario del viaggio in Germania scritto da S. Ammirato il Giovane), 219-228 (minute del ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] cui il C. era stato segnalato da Ida Baccini che lo aveva assiduo collaboratore della animalità. Gatti, cani, galline, barbagianni, 1916; Piccola guida della Badia Fiesolana, ibid. 1918; La caccia al gatto rosso, ibid. 1921; Pazzarellina, ibid. 1922; ...
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RAMPERTI, Marco
Riccardo D'Anna
RAMPERTI, Marco (Carlo Marco). – Secondo di cinque figli, nacque a Novara il 24 dicembre 1886 da Edoardo e Irene Merati.
Ebbe quattro sorelle: Evelina (Novara 1882 - [...] sono «come quei cani avvezzati a portare in bocca la frusta al padrone. Però se il padrone dà loro troppo da mangiare, diventano p. 100; M. R. ovvero Buzzati, in S. Berni, A caccia di libri proibiti…, Macerata 2005, pp. 43 s.; I. Montanelli, ...
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VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] recuperava marmi sui fondali marini, venditore, pescatore e cacciatore (la caccia restò per tutta la vita una sua grande passione); per un , raffigurando luoghi della quotidianità affollati da oggetti comuni (cani e orologi, gabbiani e cocomeri), ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] nella parte finale, fu un anno segnato da eventi tragici per la famiglia Palizzi: il di capre e Campagna con due cani che puntano una quaglia, particolarmente apprezzato di grandi dimensioni nel 1860, Caccia al cinghiale (Caserta, Palazzo reale ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] da B. Corsini, da C. Guiducci e da Antonio del Tovaglia, altri testimoni che dichiararono di aver acquistato dal F. alcune statue rappresentanti cani di più sorte", destinati in parte a una Caccia al cinghiale, oggi perduti o non identificati ( ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] Lodi"; ma poi un incidente di caccia, in cui C. provocò un grave - e che fu scritta in siciliano dotto da fra' Michele Lombardo, non specifica di quale dagli abitanti di Palazzolo che lo fecero inseguire dai cani, si recò a Noto dove, secondo la ...
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MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Ferrara, Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Ferrara, Modena e Reggio. – Nacque a Mantova il 17 maggio 1564 dal duca Guglielmo e da Eleonora [...] e praticato con buona sicurezza da M., in special modo il cavalcare, così come la caccia e la pesca che praticò familiari, fu l’amore quasi eccessivo per i cani, allevati in più esemplari e cantati in suo onore da famosi poeti dell’epoca, tra i quali ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
seguito
séguito s. m. [der. di seguitare]. – 1. Il seguire, l’inseguire; soltanto nelle locuz.: cani da s., cani da caccia addestrati a scovare e inseguire la selvaggina, e in partic. lepri e volpi; caccia al s., tipo di caccia effettuata...