VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] marzo 1684), sia contro chi entrava in chiesa «con canidacaccia, sparvieri [...], archibugi, balestre, armi d’aste», cibi ; D. Zardin, L’ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Storia religiosa della Lombardia, ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] stato ospitato dall'anziano Eubulo, personificazione della ragione e del "natural iudizio", incontra nel bosco, dove aveva perduto i canidacaccia, Apuano, nipote del vecchio che ha potuto salvare lui dalle ire di Diana ma non la ninfa amata, Mirina ...
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GAMBARA, Cesare
Silvano Giordano
, Cesare. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, nel 1516, figlio del conte Gianfrancesco e di Corona Martinengo. Nel 1530 circa, quando probabilmente era già dottore [...] le nonne sul comportamento nei luoghi di culto: non tenervi riunioni profane, non fare strepito, non introdurre canidacaccia e anni, non concludervi negozi e non emettervi sentenze civili o criminali, riservando le chiese alla preghiera. Furono ...
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cipresso e ginepro
Alessandra Magistrelli
Piante simbolo di vita e di morte
Cipresso e ginepro appartengono alla stessa famiglia, quella delle Cupressacee.
L'uno, il cipresso, che cresce in pianura [...] coccole, una volte maturati diventano di colore bluastro e assumono un caratteristico profumo aromatico. Il loro odore confonde i canidacaccia che non riescono più a scovare la piccola selvaggina che si mette al riparo nascondendosi tra i rami di ...
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doglia
Fernando Salsano
Sinonimo di " dolore ", in senso generale, in Rime LXXIII 12 Piange la madre, c'ha più d'una doglia, e Cv IV XXVIII 4 così la nostra anima sanza doglia si parte dal corpo, che [...] morir con doglia (" verrà uno, il quale farà morire essa avarizia di doglia, in quel modo che fanno morire quei canidacaccia, che noi chiamiamo veltri, le fiere simili ", Gelli Letture VII, Firenze 1887, 116; " riuscirà a uccidere la lupa, e con ...
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EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης, Euthycrătes)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, figlio di Lisippo e presunto erede della maniera paterna. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 66), in un giudizio sull'arte di E., [...] di E. era nella grotta dell'oracolo sul monte) un combattimento di cavalieri, molte quadrighe, canidacaccia ed un cavallo che porta reti per la caccia equum cum fuscinis (o canestri, se si accetta la variante fiscinis). Si è anche supposto che ...
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Cuore di Carlo
Cuòre di Carlo [Lat. Cor Caroli] [ASF] La stella principale della costellazione dei CanidaCaccia (α Canum Venaticorum), una delle più belle stelle doppie del cielo boreale; le sue due [...] componenti, a una distanza angolare di 20'', hanno magnitudine, rispettiv., 5.4 e 2.5; ha declinazione 38° N e ascensione retta 12h 56m ...
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NEGRILLI
Lidio Cipriani
L'incertezza più grande sussiste ancora riguardo agli usi e costumi dei Negrilli, i Pigmei e i Pigmoidi africani, e quanto ne venne reso noto da viaggiatori e studiosi si deve [...] trabocchetti. Non è loro ignota nemmeno la rete dacaccia, ma essa sembra scomparsa dappertutto, meno che nell'Ituri. Raramente sono seguiti alla cacciadacani, meno nelle tribù molto inquinate da incrocio e civiltà negra. L'antropafagia è ignota ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] e si continuano nelle immagini piene di vivacità della Tomba della Caccia e della Pesca a Tarquinia (520-510 a. C.), in bronzo assalito dai veltri da Pompei al museo di Napoli), mosaici nelle ville dell'Africa (c. con cani a Cherchel, con scene di ...
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CANI, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo tra il 670 e il 640 a. C. (Protocorinzio Medio e Tardo). Deve il nome ai caratteristici cani frequenti nella sua produzione. Lo Johansen è stato [...] alla cerchia del pittore, è dato dal Dunbabin e dal Robertson al Pittore della Caccia (v.). Su due suoi frammenti da Egina il Kraiker ha riconosciuto pantere invece di cani (v. pantere, pittore delle).
La tecnica usata è quella a figure nere, con ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
seguito
séguito s. m. [der. di seguitare]. – 1. Il seguire, l’inseguire; soltanto nelle locuz.: cani da s., cani da caccia addestrati a scovare e inseguire la selvaggina, e in partic. lepri e volpi; caccia al s., tipo di caccia effettuata...