Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile [...] che determinati aspetti della personalità, per es. l’estroversione, sono correlati alle capacità di addestramento in canidacaccia o da pastore (Svartberg, Tapper, Temrin et al. 2005). Queste osservazioni hanno addirittura convinto l’Associazione ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Ballarin (1964); in esso non si trova traccia di simboli arcani ma piuttosto una raffigurazione fedele di canidacaccia certamente tenuti in gran conto da Zantan; è forse questo il primo esempio di pittura di animali, genere che sarebbe stato molto ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] né di intrattenersi con i falconieri ducali, se non nella pausa pomeridiana, o di tenere presso di sé più di due canidacaccia.
Sebbene G. fosse ben lungi, per carattere, dal ripetere le gesta dell'avo suo omonimo che, nel dimostrarsi in giovinezza ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] con l'ombrello e il marito stante, con tunica e clamide purpurea con accanto un servo che tiene giavellotti e canidacaccia al guinzaglio. In questo genere di pitture funerarie rientra anche il monumento dipinto con l'immagine di un sacerdote di ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] piedi, sia a cavallo, quindi alla traina, e si chiude con notazioni sull'addestramento dei canidacaccia. Il libro IV è dedicato prevalentemente alle modalità della caccia alla gru con il girifalco, il grande falco bianco del Nord Europa. Il libro V ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] entro cornice, una dea presso una roccia tiene nella destra un uccello senza motto, nella seconda figurano tre canidacaccia ad uno dei quali una mano lancia un uccello, col motto "Vis vincitur arte". Entrambe furono riprese dal Diotallevi ...
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RIDOLFI, Ruberto
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Ruberto (Roberto). – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Jacopo sopr’Arno, il 18 novembre 1531 da Pagnozzo di Giovanfrancesco, del ramo dei Ridolfi di Piazza, [...] a essere un attivo finanziere. Approfittò dei suoi contatti per procurare cavalli e canidacaccia. Francesco de’ Medici gli scrisse il 15 maggio 1565 chiedendo chinee da presentare alla sua futura sposa Giovanna d’Austria. Nella sua replica del 10 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tappeti di pietra: evasione e autorappresentazione nei mosaici della tarda antichita
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] partecipano, dopo aver offerto un sacrificio propiziatorio a Diana, personaggi dai ricchi abiti con i loro attendenti e con i loro canidacaccia e che, in una scena centrale, trovano ristoro in un pic-nic all’aperto. Chi si rilassava nelle terme ad ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] Tlepolemos, modellatore in cera e toreuta, e Geron, pittore di Cibira nella Caria, che teneva al suo servizio come canidacaccia che fiutando scovavano e rapinavano per il padrone il prezioso bottino.
C. ci descrive il laboratorio di Siracusa dove ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] nella Milano trecentesca di Barnabò Visconti, e racconta del grottesco amore che il duca prova per i suoi canidacaccia che i cittadini, affamati da carestia e pestilenza, tengono a pensione in cambio di denaro, con il terrore delle punizioni che il ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
seguito
séguito s. m. [der. di seguitare]. – 1. Il seguire, l’inseguire; soltanto nelle locuz.: cani da s., cani da caccia addestrati a scovare e inseguire la selvaggina, e in partic. lepri e volpi; caccia al s., tipo di caccia effettuata...