. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] , inseguite dacani non meno furiosamente latranti, circonfuse di fiamme livide dagli sprazzi multicolori, e guidate da un loro ), e, nel sec. XIX - quando l'Arlecchino parigino, cacciato dai teatri, si rifugiò ai Funamboli - quei libercoli, oggi ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] ; Alle Jahre wieder, 1967), P. Fleischmann (Scene di caccia in Bassa Baviera, 1968). Autori che, presenti e attivissimi Nashville (1975), di S. Lumet con Quel pomeriggio di un giorno dacani (1975), di M. Forman con Qualcuno volò sul nido del cuculo ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] distruggerla una mattina, mentre egli era alla caccia col falcone (1248). Taddeo di Suessa fu cum avibus è l'opera però che meglio dà prova dell'originale ingegno di F. In questa del trattato di falconeria e di cani di un certo Moamyn, falconi ere ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] essa si riteneva la dispensiera. E nei boschi di cui è signora, A. si trattiene a cacciare; armata di arco e di frecce, preceduta da veloci cani, attorniata e seguita da un coro di ninfe, essa insegue le fiere e le colpisce coi suoi dardi infallibili ...
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GUANTI (dal franco wanta; fr. gant; sp. guante; ted. Handschuh; ingl. glove)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Eugenio CALLERI
Mariano BORGATTI
Una leggenda attribuisce l'invenzione dei guanti alle Grazie, [...] i guanti allora non si portano che a caccia e a cavallo. La Rivoluzione fece ritornare di America anche i puledri e i cani.
Le pelli gregge vengono dapprima soldato a cavallo ed è di pelle, o si usa da tutti i soldati, ma per parata e può essere ...
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Si chiama corsa, in senso lato, lo spostarsi veloce sul suolo d'un essere o d'un veicolo; in senso stretto, riferendosi all'uomo, s'intende per corsa il progredire rapido, tale che in nessun momento i [...] e di cavalli. Le corse di cani, che godono d'un certo favore specie o di quattro stadî: fu praticata soltanto da atleti adulti.
Mentre nei tempi eroici non quali essa è soprattutto un metodo di caccia (v.), organizzano periodicamente vere e proprie ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] putti in lotta, ecc.; ma è da pensare che tutti quei bambini non altro rappresentino che la caccia (arte e passione di Diana) quando recano giavellotti o lance o teste di cervo, o frenano cani o ...
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Complesso delle specie animali che abitano ambienti e territorî determinati. La sua massa numerica e la sua varietà sono proporzionali alla quantità e alla qualità della vegetazione e poiché questa è strettamente [...] . L'uomo, introducendo in quelle isole cani, gatti e volpi ha determinato un grave perché le mangoste, introdotte per dar la caccia ai topi, ne mangiano le uova. è molto differente da quella delle regioni piovose o irrigate da fiumi e da altri corsi d' ...
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SALOMONE, Isole (A. T., 162-163)
Giuseppe GENTILLI
Raffaello BATTAGLIA
Arcipelago dell'Oceania, compreso tra 154°5′ e 164°20′ E., e tra 2° e 13°30′ S., appartenente alla Melanesia. Per i caratteri geologici [...] igname, le banane e le palme da cocco. L'alimentazione degl'indigeni è prevalentemente vegetale. Gli alimenti carnei sono forniti dagli animali domestici (maiali, cani, pollame), dai prodotti della caccia (cinghiali, opossum, pipistrelli, volatili) e ...
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Il mito di Adone è relativamente recente e del tutto greco. Il più antico poeta che ne fa menzione è, a testimonianza dello pseudo-Apollodoro, Esiodo, secondo il quale Adone sarebbe nato da Fenice e da [...] è a sua disposizione. Più tardi Adone viene ucciso a cacciada un cinghiale.
Questo schema, che in tal forma dev'essere scena di mezzo è Adone a terra, ferito, mentre indarno cani e cacciatori tentanno recargli aiuto contro il cinghiale. Nella scena ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
seguito
séguito s. m. [der. di seguitare]. – 1. Il seguire, l’inseguire; soltanto nelle locuz.: cani da s., cani da caccia addestrati a scovare e inseguire la selvaggina, e in partic. lepri e volpi; caccia al s., tipo di caccia effettuata...