ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] (il cui fratello, Ludovico, aveva fermamente rifiutato di andare in Ungheria) e da altri membri del suo seguito che, a quanto pare, comprendeva ancora 250 canidacaccia, stalloni, falconi e due leopardi.
L'attività politica dell'E. durante questa ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] , in linea con la temperie culturale del tempo, redasse diverse traduzioni, fra cui Alcone, ossia Del governo dei canidacaccia, poemetto latino di Gerolamo Fracastoro, recato in versi italiani (in Versione di un’egloga latina di Girolamo Fracastoro ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Ballarin (1964); in esso non si trova traccia di simboli arcani ma piuttosto una raffigurazione fedele di canidacaccia certamente tenuti in gran conto da Zantan; è forse questo il primo esempio di pittura di animali, genere che sarebbe stato molto ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] né di intrattenersi con i falconieri ducali, se non nella pausa pomeridiana, o di tenere presso di sé più di due canidacaccia.
Sebbene G. fosse ben lungi, per carattere, dal ripetere le gesta dell'avo suo omonimo che, nel dimostrarsi in giovinezza ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] entro cornice, una dea presso una roccia tiene nella destra un uccello senza motto, nella seconda figurano tre canidacaccia ad uno dei quali una mano lancia un uccello, col motto "Vis vincitur arte". Entrambe furono riprese dal Diotallevi ...
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RIDOLFI, Ruberto
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Ruberto (Roberto). – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Jacopo sopr’Arno, il 18 novembre 1531 da Pagnozzo di Giovanfrancesco, del ramo dei Ridolfi di Piazza, [...] a essere un attivo finanziere. Approfittò dei suoi contatti per procurare cavalli e canidacaccia. Francesco de’ Medici gli scrisse il 15 maggio 1565 chiedendo chinee da presentare alla sua futura sposa Giovanna d’Austria. Nella sua replica del 10 ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] nella Milano trecentesca di Barnabò Visconti, e racconta del grottesco amore che il duca prova per i suoi canidacaccia che i cittadini, affamati da carestia e pestilenza, tengono a pensione in cambio di denaro, con il terrore delle punizioni che il ...
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VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] marzo 1684), sia contro chi entrava in chiesa «con canidacaccia, sparvieri [...], archibugi, balestre, armi d’aste», cibi ; D. Zardin, L’ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Storia religiosa della Lombardia, ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] stato ospitato dall'anziano Eubulo, personificazione della ragione e del "natural iudizio", incontra nel bosco, dove aveva perduto i canidacaccia, Apuano, nipote del vecchio che ha potuto salvare lui dalle ire di Diana ma non la ninfa amata, Mirina ...
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GAMBARA, Cesare
Silvano Giordano
, Cesare. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, nel 1516, figlio del conte Gianfrancesco e di Corona Martinengo. Nel 1530 circa, quando probabilmente era già dottore [...] le nonne sul comportamento nei luoghi di culto: non tenervi riunioni profane, non fare strepito, non introdurre canidacaccia e anni, non concludervi negozi e non emettervi sentenze civili o criminali, riservando le chiese alla preghiera. Furono ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
seguito
séguito s. m. [der. di seguitare]. – 1. Il seguire, l’inseguire; soltanto nelle locuz.: cani da s., cani da caccia addestrati a scovare e inseguire la selvaggina, e in partic. lepri e volpi; caccia al s., tipo di caccia effettuata...