PONZONI, (Ponzone) Ponzino
Marco Gentile
PONZONI, (Ponzone) Ponzino. – Nacque probabilmente a Cremona nell’ultimo quarto del XIII secolo, figlio di Federico Ponzoni e Ortensia Zaneboni.
Membri a pieno [...] corso del 1314 Ponzino esercitò l’ufficio di podestà a Padova, dove condusse la resistenza della città euganea a Cangrande della Scala, distinguendosi per le sue doti di comandante militare e leader politico di spicco nel coordinamento delle forze ...
Leggi Tutto
BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] di Bologna, ricevette dal pontefice Giovanni XXII il mandato di pubblicare il processo e la sentenza di scomunica emessa contro Cangrande della Scala e l'interdetto contro Verona. Altri incarichi ebbe negli anni 1323-1324, concernenti l'abate di ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] parte dei nobili padovani, erano filoghibellini e nel 1320 furono tra i cittadini che abbandonarono la città per unirsi a Cangrande della Scala. La notizia che G. abbia lasciato Padova non trova però conferma nei documenti: è assai probabile che l ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Camillo
Giuseppe Cagni
– Nacque a Pisa il 6 genn. 1851 dal duca Giovanni e da Marianna Caccia Dominioni.
Il padre discendeva dal ramo dei conti palatini di Magenta, il più illustre dei [...] collegio, ma fornì contributi importanti anche sul piano storico. Con C. Cipolla determinò con dati astronomici la data di nascita di Cangrande Della Scala, e, in una pubblicazione autonoma, datò la morte di Cristo al 14 Nisan (18 marzo) dell’anno 29 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] Contarini e, di nuovo, da altri atti amministrativi di aprile e maggio del 1359 allorché ricevette un deposito per conto di Cangrande Della Scala. Nel 1360 fece parte di una commissione di dieci savi incaricata di esaminare i rapporti con la S. Sede ...
Leggi Tutto
GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] Milano 1964, pp. 155-157; G. Sancassani, I maestri muratori Bartolomeo e Nascimbene e l'edilizia scaligera da Alberto I a Cangrande I, in Annuario del Liceo-Ginnasio S. Maffei, Verona 1965, pp. 113-125; G. Pecorari, S. Maria del Gradaro, Mantova 1966 ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] di Mastino (II) Della Scala (1329-51). Sulle rive dell'Adige - dove già sotto Alberto (I), e soprattutto Cangrande, è certa una rilevante presenza di trovatori - i due musicisti ingaggiano una tenzone artistica, componendo madrigali, "soni" e ...
Leggi Tutto
FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] nel gennaio 1360. Sempre nel 1360 fu inviato ambasciatore a Verona per incontrare Alboino della Scala, succeduto al fratello Cangrande, per indurlo all'alleanza con Firenze contro il duca di Milano. Fu ancora dei Priori nel gennaio-febbraio 1361 ...
Leggi Tutto
CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] prima del 1336. È incerto se fosse suo figlio quel Negro che nel 1317 andò in aiuto dei Padovani e fu fatto prigioniero da Cangrande Della Scala. Il C. morì a Bologna e fu sepolto il 13 dic. 1338 nella chiesa di S. Giacomo degli Eremitani; la lapide ...
Leggi Tutto
ROBERTI da Castello, Guido
Corrado Corradini
ROBERTI da Castello, Guido (Guido da Castello). – Nacque probabilmente a Reggio (in Emilia) tra il 1233 e il 1238 (Malaguzzi, 1878, p. 19). Non se ne conosce [...] , 1847, pp. 244 s.), secondo il quale l’amicizia tra Roberti e Dante sarebbe nata a Verona, alla corte di Cangrande della Scala, dove più volte Guido da Castello sarebbe stato invitato. La dubbia affidabilità di Panciroli è provata dal fatto che ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...