CARBONE (Carbonesi), Rolando
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna da un certo Bartolomeo, si ignora in quale anno. Il suo nome compare per la prima volta in occasione di un patto stipulato il 31 maggio [...] della pace perpetua conclusa il 3 marzo tra Fresco marchese d'Este, Alboino Della Scala, agente anche a nome del fratello Cangrande, e Guido Bonacolsi; e presenziò, nel mese di luglio, alla pacificazione tra i Comuni di Lodi e di Mantova. Nel 1313 ...
Leggi Tutto
curare
" Prendersi cura ", " preoccuparsi ", costruito sia coll'accusativo (Cv IV XV 14 questi cotali... mai quello che altri dice non curano; II V 14, Rime CVI 38) che col complemento indiretto, come [...] 'orgoglio tale scudo al petto ch'ogni saetta lì spunta suo corso (v. 74); Pd XVII 84 parran faville de la sua [di Cangrande della Scala] virtute / in non curar d'argento né d'affanni; If XVI 46, con una connotazione di fiera magnanimità: chi è quel ...
Leggi Tutto
Giovio, Paolo
Carlo Dionisotti
Storico (Como 1483-Firenze 1552); nei suoi Elogia veris clarorum virorum imaginibus apposita, quae in Musaeo Joviano Comi spectantur (Venezia 1546) è incluso un elogio [...] occorrendo: per es. a proposito di Farinata degli Uberti (" aeterno Dantis poetae praeconio celebratur ") e di Cangrande della Scala, entrambi compresi negli Elogia virorum bellica virtute illustrium (Firenze 1551). Notevole la reazione polemica del ...
Leggi Tutto
feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] [...] Torraca, pur dichiarando di preferirne un'altra, che qui di seguito sarà riferita.
L'occasionale analogia tra il nome di Cangrande della Scala e il titolo di Gran Can dato nella tradizione occidentale, da Marco Polo in poi, all'imperatore della Cina ...
Leggi Tutto
THIENE
Francesco Bianchi
– Il casato prende nome dall’omonimo paese dell’alto Vicentino, dove negli ultimi due decenni del XIII secolo è attestata la presenza di un Vincenzo di Tealdino, proveniente [...] di villaggi nel vicentino, per volere di Mastino e Alberto II Della Scala, con successive conferme da parte di Cangrande II, Cansignorio e Paolo Alboino, fino ai Visconti (1403), insieme al riconoscimento di nuovi beni e diritti giurisdizionali nel ...
Leggi Tutto
Marca Trevigiana (Marchia Trivisiana)
Girolamo Arnaldi
Pier Vincenzo Mengaldo
Riferito a un territorio corrispondente press'a poco al Veneto attuale, esclusa Venezia, il nome di M.T. appare nel sec. [...] valore e cortesia (Pg XVI 116). Solo che, al livello del Purgatorio, forse perché non c'era ancora di mezzo Cangrande, l'orizzonte geografico si allargava indiscriminatamente a tutta la pianura lombardoveneto-emiliana (In sul paese ch'Adice e Po riga ...
Leggi Tutto
Scrovegni
Gabriella De Biasi
Famiglia padovana di probabili umili origini (Da Nono, De Generatione, cc. 23-24); raggiunse una rilevante potenza economica col prestito di denaro. Non si hanno notizie [...] i suoi rapporti con i Carraresi, non esita a unirsi alla figlia di Francesco d'Este.
Nel 1318 si reca presso Cangrande, con Giacomo da Carrara, Rolando da Piazzola, Giovanni da Vigodarzere, per negoziare quella pace che determina nella città l'inizio ...
Leggi Tutto
Spenser, Edmund
Raffaele Giglio
Poeta inglese (Londra 1552 circa - ivi 1599), attento lettore di classici greci (Omero, Esiodo, Platone, Teocrito), latini (Orazio, Virgilio, Ovidio), francesi (Du Bellay [...] che l'opera del poeta inglese ha alcuni punti di contatto con la Commedia. Infatti, come D. nel dedicare l'opera a Cangrande indicò in una lettera il modo con cui il poema dovesse intendersi e leggersi, così S., per rendere manifesto l'intento dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] , non la pace-in-sé-e-per-sé, tant’è vero ch’essa si conciliava tranquillamente con le mire espansionistiche di un Cangrande Della Scala, signore di Verona e vicario imperiale, che puntava fra l’altro alla conquista della guelfa e grassa Padova.
In ...
Leggi Tutto
MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] ms. CCVI; in particolare per quest’ultimo ms. cfr., oltre a Cipolla, pp. XXVI s., G.M. Varanini, Ferreto Ferreti e Cangrande: il «De Scaligerorum origine», in Gli Scaligeri, cit., p. 103; M. Petoletti, Il «Chronicon» di Benzo d’Alessandria, cit., pp ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...