GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] . Ma la flotta cristiana, che si era mossa con notevole ritardo, non riportò i successi sperati: nel frattempo era caduta la fortezza di Canea e alla fine di ottobre le galere maltesi facevano ritorno in porto.
Nel 1647 il G. fu inviato in Spagna dal ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] è eletto bailo a Costantinopoli.
Alla fine di settembre del 1608 s'imbarca e, toccate Curzola, Corfú e la Canea, s'insedia sul finire dell'anno nella carica detenendola per tre anni e mezzo validamente coadiuvato dal dragomanno Marcantonio Borisi ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] la notizia che la partenza delle navi veneziane era stata rinviata, il D. si diresse verso Creta, dove assalì ed occupò La Canea, dando alle fiamme il palazzo del Comune e la rocca. Ripreso il largo, il D. si imbatté presso Modone nella flotta nemica ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] verso il golfo di Suda (a Creta), dove avrebbero stabilito la base: l'obiettivo era assalire la flotta turca in porto alla Canea, ma i preparativi furono troppo lenti e nulla ottennero gli attacchi lanciati il 16 e il 28 sett. 1645. Un ultimo, vano ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] . All'opera e alla memoria del Ritschl fu devotissimo sempre, quanto più infieriva contro di lui, sospitator Plauti, la canea dei nazionalisti acritici, capeggiata da T. Vallauri; mentre al Grote l'avvicinava il proposito d'uno studio "storico" di ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] causa, più dalla speranza del divino aiuto", egli inizia, il 7 sett. 1646, una navigazione per bloccare l'arrivo alla Canea di un convoglio turco proveniente da Nauplia con munizioni. Ma è bloccato a Milo da "una tramontana mista di grecale". Con ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] il rischio di "disarmare tutte le galere". In effetti i Turchi, agevolati dal continuo afflusso di "gente" dalla Canea, esasperano i loro "assalti", tentano di superare, via via, le "fortificationi esteriori". E, alla fine d'agosto, infittiscono ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] , infine, il racconto L'ultima cartuccia (Milano 1983).
Tra il 1897 e il 1899 l'I. svolse le sue mansioni a La Canea, nell'isola di Creta, presso il tribunale internazionale; poi tornò a ricoprire il suo incarico a Milano, dove rimase fino al 1907 ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] maestro d'oltr'Alpe, ed alienissimo perciò (e per certa sua manzoniana medietas)dall'aggregarsi alla varia canea degli antimommseniani coevi, non mostrasse, tuttavia, né conoscenza né consenso per l'opera propriamente storiografica, anziché tecnico ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Benedetto o Benetto (1548-1603) continua a guardare al mare, tant'è che, alla fine del Cinquecento Giorgio Vlasto della Canea acquista, per suo conto, un vascello (così appare da una decisione, del 12 giugno 1596, del Consiglio dei dodici, dove ...
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canea
canèa s. f. [der. di cane1]. – Muta di cani che inseguono le selvaggina abbaiando, e il loro stesso abbaiare; canizza. In senso fig., moltitudine schiamazzante, e lo schiamazzo stesso, soprattutto se violento e rabbioso: la c. delle...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...