BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] .
Cercò poi, ma sempre inutilmente, di ottenere nel 1415 l'arcivescovado di Creta, nel 1418 i vescovadi di Torcello e della Canea e nel 1425 quello di Castello, spinto non tanto da una spiccata vocazione per la vita pastorale quanto dal bisogno di ...
Leggi Tutto
BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] di Suda. Il 20 luglio il capitano della squadra, Giorgio Morosini, ricevette l'ordine di portare soccorsi di uomini e munizioni alla Canea, con la propria galea e con altre due comandate dal B. e da Caterino Corner. I tre legni riuscirono a forzare ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] di questa sua fatica che Sisto V, il 29 genn. 1588, lo elevò alla dignità episcopale, assegnandogli la sede di Canea, nell'isola di Creta. Non si hanno notizie su un eventuale soggiorno nella sua diocesi; è più probabile che servisse per ...
Leggi Tutto
QUERINI, Elisabetta
Tiziana Plebani
QUERINI, Elisabetta. – Nacque a Venezia da Francesco chiamato ‘il bello’, figlio di Girolamo, e da Lucrezia Badoer di Orso, dal ramo dei Querini discendente da Baldovino [...] , appartenente a un ramo che per affari si spostò a vivere a Candia. I Massolo avevano cospicue proprietà nel distretto di Canea dell’isola, ma non avevano beni nella Dominante; il matrimonio di Lorenzo con una giovane Querini, una delle case più ...
Leggi Tutto
VALENTI, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Nacque a Trevi, in diocesi di Spoleto, il 16 dicembre 1668 da Giacomo Valenti (de Valentibus) e dalla nobile perugina Porzia dei marchesi Ansidei; fu battezzato [...] fu tenente colonnello nell’esercito pontificio inviato in soccorso dei veneziani nella guerra di Candia, dove restò ferito a Canea; Filiberto, che nel 1708 fu nominato da Clemente XI Albani vicegovernatore delle armi della provincia d’Umbria. Ebbe ...
Leggi Tutto
MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] gli ostacola l’esercizio del comando. Il suo operato – mentre il 23 giugno il Turco sbarca a Candia e il 22 agosto cade la Canea – è ispirato da una cautela sin eccessiva: tant’è che, per evitare le insidie del Turco, il M. non si spinge nemmeno sino ...
Leggi Tutto
RENIER, Alvise
Giuseppe Gullino
RENIER, Alvise. – Primogenito del cavaliere Federico di Alvise, del ramo a S. Pantalon, e di Maria Garzoni di Filippo, nacque a Venezia alla fine del 1492.
Aveva poco [...] duca di Candia e preferì recarsi direttamente nell’isola, dove era già stato dieci anni prima in qualità di rettore a Canea.
Al termine del mandato fu eletto savio di Terraferma per il semestre aprile-settembre 1553, poi entrò subito a far parte ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] non ne fece mistero nei dispacci al Senato. Se ne ebbe prova nel marzo 1646, quando, preparato un piano per attaccare i Turchi alla Canea, il M., uscito con 14 galee per unirsi alle altre squadre in vista di un'azione combinata, non trovò le forze di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] di visitare il congiunto in prigione.
La permanenza del F. nella sua città durò pochi giorni, ma quello che ritornava alla Canea era un uomo finito: qualche mese più tardi un dispaccio del rettore informava infatti che il F. era morto il 12 genn ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] (Olanda), ff. 24-27; Ibid., Inghilterra, ff. 36-38; Capi del Consiglio di Dieci, Lettere di rettori, bb. 286, nn. 299, 303, 304 (Canea, 1621-22); 92, nn. 46-55, 62-68, 71-79 (Padova, 1647-48); Ibid., Lettere di ambasciatori, b. 14, nn. 8-9 (Haya ...
Leggi Tutto
canea
canèa s. f. [der. di cane1]. – Muta di cani che inseguono le selvaggina abbaiando, e il loro stesso abbaiare; canizza. In senso fig., moltitudine schiamazzante, e lo schiamazzo stesso, soprattutto se violento e rabbioso: la c. delle...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...