BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] Delfinato e della Provenza, rimasti poi manoscritti.
Di maggiore interesse, almeno sotto il profilo erudito e dell' e dei reggenti della comunità locale G. C. Valsico e C. Cane, è di qualche validità, peraltro solo per le vicende più recenti ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] con cui da allora l'Ambrosio presentò i suoi film di maggiore impegno. Come ricorda il F., i primi drammi dell'Ambrosio . Ambrosio, salvo indicazione): 1908: La mia vita (memorie di un cane); 1909: Amore e patria, Gli amori di lord Byron, Buon anno ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] inizialmente dalla maniera di Luigi Asioli, tra i maggiori decoratori attivi nel territorio estense, il L. dipinse in qualche caso nel verismo sociale (Madre col figlioletto e Vecchia col cane: Carpi, collezione privata, ibid., nn. 56, 59, pp. ...
Leggi Tutto
BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] parodiato da Vincenzo Formaleoni nel suo Elogio del Cane Tabacchino (ibid.) dove sono ironicamente trasferite all' vescovo di Treviso: nella Bibl. Comunale di questa città è la maggiore raccolta dei suoi componimenti a stampa. Cfr. anche: G. A. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] oggi a Venezia presso l'Ateneo veneto); Endimione accarezzante un cane, per la contessa Erizzo Maffei.
Alla mostra annuale dell' molte commissioni pubbliche: eseguì due statue per l'altare maggiore della chiesa di S. Silvestro a Venezia, cui O ...
Leggi Tutto
CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] il C. consigliò alla contessa di procurarsi la benevolenza del cugino accordandogli una maggiore autonomia nel suo principato e grossi sussidi per combattere contro Facino Cane (18 nov. 1391). L'anno seguente egli sottoscrisse ancora la delega per ...
Leggi Tutto
FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] accompagnate da stragi e rapine, degli eserciti di Facino Cane. Nell'aprile del 1404 il conte di Pavia concesse al generale dei bilanci del Comune di Pavia intesa a realizzare maggiori economie. Nel 1405 stilò un regolamento per gli appalti delle ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] da cui era partito, giungendo a una sempre maggiore stilizzazione delle forme. Quanto ai soggetti il D. gran ritratto, bella la stoffa, bella la natura morta, bello il cane ..." (L. Borgese, Ritratti e scultura ... in una importante mostra ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] libere professioni e alla carriera burocratica. Il figlio maggiore, Giovanni Pietro, l'unico che avrà discendenti, Venezia (1677), a Marino Garzoni, di una grande scultura di testa di cane "recuperata" presso il fiume "Naraelcheb" (I, p. 234) e ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] la statua di un Pastore che suona la piva con un cane, di stretta derivazione da un analogo soggetto di Thorvaldsen, conservata , pp. 38-40; S. D'Aloe, Il paliotto dell'altar maggiore del Gesù Nuovo, in Albo artistico napoletano, a cura di M. ...
Leggi Tutto
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...