TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] pilastro di Isinda-Belenidi. - Rilievi rupestri: stele con un cane a rilievo, scolpiti nella rupe, faccia alla valle. - Sepolcro pesci, nell'altro cornucopie. Sull'architrave del lato maggiore appare un rilievo non interpretato: numerose figure tra ...
Leggi Tutto
GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] fondo, ma più che nel sobrio stile geometrico troverà maggiore applicazione nell'oreficeria del periodo orientalizzante del VII sec due di Berlino a cerchio con triangoli, quadrupedi (cervo, cane) granulati, o uno a grosso vago con segmenti granulati, ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] prove certe sulla domesticazione del cavallo. Il quadro assume maggiore chiarezza nella prima età del Bronzo (XVII-XVI sec discontinuo), asino, cavallo (che nel Sud compare tardi) e cane. Un importante tipo di insediamento del Sud sono i "monticoli ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] cani erano la fonte primaria di carne. L'impiego del cane a fini alimentari per l'assunzione di proteine sembra aumentare lama, di cui esistono numerose varietà, è la specie di dimensioni maggiori: la sua altezza può superare 1 m e il suo peso 100 ...
Leggi Tutto
Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] Elladico Tardo III divengono comuni e sono perciò un indice di maggiore prosperità. Il dròmos è più o meno lungo, e pieno di ossa di animali e umane e con un teschio di cane.
Il Persson avvicina questa ricca thòlos a quelle del secondo gruppo ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I dati archeozoologici
I resti ossei animali provenienti dagli strati archeologici dei siti dell'età del [...] dell'età del Bronzo. In alcuni siti è attestato il cane (Canis familiaris) e in altri sono stati rinvenuti resti ossei un impiego di questi ultimi non solo per fini riproduttivi. Nella maggior parte dei casi si può supporre quindi l'uso di una ...
Leggi Tutto
SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] .
Non diversamente da Helios, S. non è una divinità maggiore, il suo culto è relativamente limitato e assai scarse ne greve e turbato sonno del giovinetto e l'allarme agitato del cane che abbaia fanno intendere con una così intensa poesia la mistica ...
Leggi Tutto
Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] di Apollo, sul rovescio il Dioscuro a cavallo o un cane da caccia.
La documentazione della vita più antica della città è cardo orientale rimane ancora intatto il Battistero di S. Maria Maggiore, eretto probabilmente nel V sec. con pianta analoga a ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] all'Oceano Pacifico da una tappa intermedia, poiché certamente il cane e il maiale e probabilmente il cavallo e i bovini nutriti nel modo migliore. In Estremo Oriente, infine, la maggiore parte dei cammelli ebbe origine dal tipo a due gobbe ...
Leggi Tutto
Vedi MEDMA dell'anno: 1961 - 1995
MEDMA (Μέδμα, Μέσμα, Μέδμη)
P. E. Arias
Colonia locrese sulla costa tirrenica, menzionata dalle fonti insieme con Ipponio (Ps. Scymn., 307-308); Strabone la dice πόλις [...] fluviale si riporta la rappresentazione di un giovinetto seduto con un cane accanto e con corna sul capo, del IV sec. a. al centro di una polemica sull'origine dei triglifi e delle metope (misure: il maggiore cm 47 × 24 × 29,5; il minore cm 24 × 12,5 ...
Leggi Tutto
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...