Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] ) e da cellule adipose.
Il midollo rosso è il maggiore organo emopoietico degli adulti, cioè rappresenta la sede di produzione midollo osseo, anche se in alcuni Mammiferi (per es. il cane) esso non è coinvolto nella produzione dei linfociti. Non è ...
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domesticazione
Adriano Favole
La trasformazione di animali e piante da selvatici a domestici
La domesticazione è un processo antico, che ha avuto inizio sin dalla preistoria in varie parti del mondo [...] il processo di domesticazione delle piante. La domesticazione del cane è avvenuta in diverse parti del mondo: nel Sud- Oceania tuberi come l'igname e il taro.
La maggiore disponibilità di prodotti vegetali consentì poi di alimentare animali che ...
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siluri e pesci gatto
Giuseppe M. Carpaneto
Pesci con i baffi
L’ordine dei Siluriformi comprende numerose famiglie di pesci predatori che vivono nelle acque dolci, soprattutto nei paesi tropicali. Tali [...] di divorare anche mammiferi delle dimensioni di un cane.
Pesci gatto nordamericani
La famiglia degli Ittaluridi comprende di 6 barbigli intorno a una bocca enorme. Le specie di taglia maggiore possono superare la lunghezza di 3 m e il peso di 200 ...
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Mammiferi
Giuseppe M. Carpaneto
Animali che allattano
La classe dei Mammiferi comprende Vertebrati assai diversi tra loro, che però possiedono importanti caratteristiche in comune: le ghiandole mammarie [...] sulla percezione degli odori (olfatto). Basta osservare il nostro cane mentre passeggia per strada o in un prato per rendersi conto nei Primati, uomo compreso, la vista ha acquisito una maggiore importanza.
Denti, artigli e corna
Per comprendere i ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] parte superiore del braccio nell'articolazione della spalla: un cane o un cavallo, per es., muovono le zampe trasportarlo alle femmine e ai piccoli; alle femmine di dedicarsi maggiormente alle cure parentali, permettendo loro di portare i piccoli in ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] testi degl'ippocratici sulle malattie del cavallo, asino, bove, cane, maiale, cammello, elefante, delle quali egli si occupa razionale e chiaro le diverse malattie; ma la sua fama maggiore e più vera gli viene dalla sua opera anatomica, per cui ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] che la prima specie addomesticata sia stata il cane. All'addomesticamento del cane avrebbe fatto seguito quello del bue, poi , per es., presso i Romani.
C. Darwin e la maggior parte degli zoologi ritengono che le razze di polli domestici abbiano avuto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] l'attenzione dedicati ai vari animali non sono sempre uguali: alcuni - come il cane, la gallina e il colombo, la mosca e il grillo, lo struzzo, singoli veterinari non è del tutto nota e, nella maggior parte dei casi, si sa poco degli autori delle ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] più venerati erano il giaguaro messicano (Panthera orca) e il cane. Nel mito, nei simboli e nell'arte, l'ocelot ( de ella, p. 373). Alcuni uccelli erano stanziali, ma la maggior parte si spostava per poi tornare, attratta dal clima mite e dall ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] minori di insulina e di T4, sia totale sia libero, e livelli maggiori di T3 (totale e libero) in entrambe le fasi di luce e con l’eccezione di quelli da compagnia e di affezione come il cane o il gatto.
Il ruolo delle varie specie animali, a partire ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...