Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] - il cane -, alle ricerche di Oskar Hertwig (1875) sulla fecondazione delle uova dei ricci di mare, nel secolo scorso . Con la diffusione del lavoro femminile, l'abbassamento della maggiore età a diciotto anni, l'introduzione del divorzio nei paesi ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] posta invece in primo piano) sui lobi frontali del cane. I loro esperimenti sono ripresi in modo sistematico e anni seguenti, tenne corsi d'insegnamento e pubblicò le opere maggiori (Anatomie et physionomie du système nerveux en général et du ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] fungo parassita visibile al microscopio e formulò l'ipotesi che la maggior parte delle malattie contagiose fosse provocata da questo tipo di trattamento antirabbico su un ragazzo morso da un cane infetto.
Lo studio della vita microbica nelle ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] , il pesce molto umido, lo scorpione molto freddo e il cane molto secco, mentre l'agnello occupa una posizione intermedia. Così sono anch'essi della natura dei legamenti e dei nervi, la maggior parte di loro è unita e aderente ai muscoli e sono larghi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] volta nel 1706, fissando un tubo verticale all'arteria di un cane. Tornando sul problema nel 1727, dopo aver usato metodi simili potenti pareti del ventriglio riuscivano ancora a schiacciare nella maggior parte dei casi. Per determinare la forza che ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] gatto il seme viene eiaculato nella vagina; nel maiale, nel cane e nel cavallo è invece deposto direttamente nella cervice uterina e anteriore della testa dello spermatozoo ed è presente nella maggior parte delle specie. In questa struttura, o nelle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] distanza (quali gli effetti del morso di un cane rabbioso), serviva a legittimare la loro concezione di essenza dei medicamenti dal resto e costituivano metodi utili per rendere maggiormente puri i medicamenti in generale. Proprio a causa di questa ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] di specificità e memoria che lo caratterizzano. Nel 1965 il complesso maggiore di istocompatibilità fu descritto anche nell'uomo, da parte di e multiviscerale sono state messe a punto nel cane, rispettivamente da Lilley nel 1959 e da Starzl ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] ne avevano equiparato la crescita a quella dei cristalli, la maggior parte degli studiosi del XVIII sec. abbandonò questo tipo di delle macchine, oppure degli orologi. Ma ponete una macchina di cane o una macchina di cagna l'uno accanto all'altra; ne ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] no. Quello che fa la differenza tra un bambino, un cane e un ranocchio è il modo in cui le diverse informazioni sulla punta della lingua. È qui, infatti, che si concentra il maggior numero di recettori per il gusto dolce. Quelli per l'amaro si ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...