I monosillabi, cioè le parole costituite da una sola sillaba, sono forme particolari dell’italiano; sono infatti poco numerosi e presentano diverse peculiarità dal punto di vista fonologico.
Se si escludono [...] 1997).
Anche i monosillabi lessicali, dotati di una maggiore libertà di posizione, possono subire la deaccentazione dovuta pe.r a.mo.re «per amore»
b. un. ca.ne «un cane»; per. ca.so «per caso»
Si noti che la risillabificazione è generalmente ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] extralinguistica, il referente (nel caso di cane, un particolare cane), a quella di fornire informazione generale ( an Sich di B. Bolzano − rappresentano in larga misura la maggior difficoltà della teoria fregeana. Va comunque ricordato che, come ha ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] ; GN → Art + N; GV → Verbo + GN; Art → il, un; N → gatto, cane; Verbo → graffia, morde, che ci consentirà di generare frasi come il cane morde un gatto, il gatto graffia un cane, ecc., la cui struttura è rappresentabile con esattezza in un diagramma ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] persone diverse, quando è scritta in maniere diverse (cane, cane, cane), o compare in trascrizione fonetica ([′kane]); ciò structurale; e, se le opere che gli hanno procurato maggiore fama presso un largo pubblico sono le esposizioni più discorsive ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] con il latino, a cui è ancora riservata la maggior parte delle funzioni alte e degli usi scritti. Il latino , come dimostra il dialetto gallo-italico di S. Fratello in Sicilia ([῾kçeŋ] 'cane' ma [kɑ῾vew] 'cavallo', [῾gjew] 'gallo' ma [gɑ῾dinɑ] ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] di un diverso sistema di classificazione, dal momento che la maggior parte dei nuovi caratteri si trova elencata a piè di lista ' (formato dagli elementi 'due bocche' e un 'cane'), erano analizzati nelle loro componenti grafiche e classificate sotto ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] finali in [ə] (per un esempio napoletano [῾kanə] 'cane' e 'cani'). L'isoglossa taglia la Calabria da esatto". L'impopolarità dell'infinito potrebbe essere stata in antico ancora maggiore, dal momento che è documentata non solo in messinese (le ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] scialba imitazione di quella greca. Probabilmente l’influenza maggiore fu quella di Leo.
L’Orazio lirico fu - F.G. Pericoli, Firenze 1993, pp. 123-137; “Come il cane che ha perso il padrone”. Corrispondenza G. P. - Gianfranco Contini (1935-1952 ...
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BELLO
L’aggettivo qualificativo bello presenta forme diverse per il singolare e il plurale maschili, a seconda della parola che segue. La scelta tra le varie forme del singolare (bello, bell’ con ➔elisione [...] bello spettacolo / begli spettacoli
bell’albero / begli alberi
bel cane / bei cani
bell’amica / belle amiche
bella storia / anche per l’incertezza sul reale valore dell’h, trattata nella maggior parte dei casi come se fosse muta
L’enigmistica è un ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...