DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] altro furono tra i suoi principali collaboratori, con un rilievo maggiore forse per Federico, sino al 1325 (quando fu esiliato 20 - si schierarono, secondo il Cortusi, "contra Paduam cum domino Cane" (ma si veda anche, per un elenco meno ampio pur se ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] del pepe), sia nei nudi dello zoccolo. Per le figure maggiori - Nettuno, appunto, e soprattutto la Terra - e per nell'abbozzo di cera al Bargello, modellato prima del Cane. Il bozzetto manifesta la vigorosa capacità di sintesi conseguita dal ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] nel 1410 al saccheggio della città da parte di Facino Cane, prodigandosi poi per alleviarne le peggiori crudeltà e violenze. . Giuseppe.
Pure, come già si è osservato, l'importanza maggiore delle idee di B. si riscontra nel campo economico-sociale. ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dell'A., un momento di intimo scontento, di maggior tensione tra ideale e reale, diversa dalla sicurezza di educazione dei cavalli; pure di questi anni il Canis, breve elogio del cane dell'A., ispirato da un simile encomio scritto in greco da T. ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] la distruzione dell'opera di Gian Galeazzo, la perdita delle maggiori città, la fuga dei mercanti e degli imprenditori, la prima nel 1412, come si è detto, con Beatrice vedova di Facino Cane, più anziana di lui di circa vent'anni. Nel 1414 le aveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] al suo dovere: «Abbiamo messo a custodia dell’ovile un cane: se egli vuol fare la parte del lupo, lo cacciamo ebbe una notevole eco per tutto il Quattrocento, ma la sua maggiore incidenza fu all’inizio del secolo successivo, con l’avvento della ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] i suoi rapporti riminesi, come l'epigramma per un cane del consigliere di Sigismondo Piero Gennari e quello in lode dell'Orsi per il matrimonio e la morte di Basinio). Probabilmente maggiore fu l'intimità con il Valturio, al quale B. morente affiderà ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Sei studi, op. 70 (1942-44: Sulle terze maggiori, Sulle settime maggiori e minori, Di legato sulle quarte, Sulle none ribattute 38 (1923: Er coccodrillo; La carità; Er gatto e er cane; L'elezzione der presidente, testi di Trilussa); Due liriche, op. ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] voto, ecc.), della quale si era argutamente definito il "cane da guardia": una lunga, ostinata lotta, contro le calcolate l'acquisto di una modesta casa a Dagnente, sopra Meina sul lago Maggiore: la casa in cui sempre più anelò a rifugiarsi, nei suoi ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a me stesso con pietà e tristezza: “Da oggi sei solo come un cane”»; L’Europeo, n. 42, 18 ottobre 1982, pp. 45 s.); avevano fatto cantare una filastrocca in un caffè concerto, in Piazza Maggiore, e lui se l’era cavata senza inciampi, con stupore e ...
Leggi Tutto
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...