Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] Hermann, 1964).
ii, F (pp. 638-640). - Nel periodo di maggiore fioritura del santuario si sono installate nel luogo officine di vasai, per esempio di votive rappresenta Artemide, sia come cacciatrice, con il cane, sia come dea con colomba, una volta ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] i casi isolati rappresentati dai tentativi di domesticazione del cane e del maiale nel Pleistocene superiore e agli presenti verso la fine del III millennio a.C., ma assumono maggiore importanza dopo la III dinastia di Ur, all'inizio del II ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] nel corso del racconto, non sorprende che quella descritta con maggiore evidenza, la casa di Trimalchione, sia di un tipo schiettamente comprensibili senza l'aiuto di iscrizioni esplicative. Anche il cane dipinto all'ingresso, che sembra vero, non si ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] di individui. Appena forse nel cratere di Argo, la maggiore statura del secondo personaggio, il più lontano dal mostro, protagonista, come nel toccante episodio del riconoscimento del vecchio cane Argo in un frammento di sarcofago nella Certosa di S ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] Nerone favorirono il culto della dea, che continuà ed ebbe le maggiori fortune sotto la casa dei Severi e dopo, fiorendo ancora nel altra mano, I., velata e ammantata, siede in groppa al cane Sino, che a gran corsa percorre gli spazî siderali. Non è ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] ci troviamo di fronte a s. di iconografia tipicamente orientale (nella maggior parte dei casi assira) sia per le acconciature che per le del 460 a. C.), con corpo non leonino, ma di cane, ampie ali rivolte verso il basso, con le penne indicate con ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] ) che fu nei secoli VI-III a. C. uno dei maggiori centri politici delle popolazioni del territorio delle steppe.
La cultura delle antica, con un disegno bianco raffigurante un cacciatore col cane, è stato più volte illustrato). Per l'Antico Regno ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] riconoscere in Ph. un pittore impegnato nei temi di maggiore attualità. La Battaglia con i Persiani si inserisce nella il cavallo ferito del mosaico e del sarcofago, infine un altro cane ringhiante (è il tipo da cui deriva un cave canem di Pompei ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] finestrelle; queste gallerie erano divise, secondo l'asse maggiore, da una serie di colonne. Oggi se ne conoscono del Medioevo; estensione orizzontale del corpo degli animali (cervo, cane in corsa), riduzione del corpo alla sola testa o alla ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] si intona con i panneggi della cerchia fidiaca, ma con una maggiore consistenza nella trattazione della stoffa; si direbbe che per questa figura inoltre accettabile la tesi del Langlotz che il cane molosso, scolpito sotto la seggiola in alcune copie ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...