PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] ellenistica che apre il terzo volume dell’opera maggiore di Gennaro Perrotta» (Paratore, 1969, p. -399, con le integrazioni di F. De Martino, Jacques lo smembratore, il processo del cane e altri scritti di G. P., in Belfagor, XLV (1990), 1, pp. 61 ...
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TUBI, Giambattista
Vittoria Brunetti
Figlio del carpentiere francese Jean Tuby, che si era stabilito a Roma con il nome di Giovanni Tubi, nacque nella capitale pontificia nel 1629 (Maës, 2019).
Non [...] la Colonnade (1686).
A questi anni risalgono i tre Angeli per l’altar maggiore della chiesa delle Sorbonne (dispersi) e una statuetta in terracotta di Diana con un cervo e un cane, iscritta sulla base «Tubi fct 1687» (Los Angeles County Museum of Art ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] ma anche in singoli dettagli come il mendicante con il cane alla base delle scale o, proprio sopra a destra . 576-580, 605; V. Moschini, Il C. e il Gherardi a S. Giorgio Maggiore, in Boll. d'arte, XXX (1937), pp. 306-318; E. Waterhouse, Baroque ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] scura di contorno delle figure in primo piano acquisì una maggiore evidenza, quasi a volerle staccare dallo sfondo, come nella Troika (ripr. ibid., p. 197 n. 35) o l'Autoritratto con cane (ripr. ibid., p. 305 n. 315). Negli ultimi autoritratti si ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] ad una poco fortunata attività teatrale, componendo vari testi (per la maggior parte rimasti inediti) e riuscendo a far rappresentare a S. non solo più un patrizio o un lustrissimo, neppure un cane tampoco", scrive il 22 nov. 1814 al vecchio amico ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] alla Promotrice del 1860, e Ulisse riconosciuto dal suo vecchio cane Argo (olio sutela, ubic. ignota; Dragone, 1974, fu la sua produzione di tavolette, ma anche di tele di formato maggiore; i soggetti variano - dai dintorni di Oropa, al lago del ...
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SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] è colpevole (1941), L’antro dei filosofi (1942), Il cane che parla (1942). Il sesto romanzo della serie, Lo scandalo assunti come riferimento dagli autori italiani per ottenere una maggiore considerazione a livello editoriale e letterario e dette ...
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NEGRI, Adelchi
Maria Carla Garbarino
NEGRI, Adelchi. – Nacque il 16 luglio 1876 a Perugia, da Raffaele, di origine napoletana, direttore delle scuole magistrali, e da Emilia Almici.
Seguendo nei suoi [...] animale sperimentale) per trasferire poi la ricerca sul cane, utilizzando il virus di strada. Riscontrando alcune , i sintomi del male che lo affliggeva si ripresentarono con maggiore violenza, forse anche a causa del periodo di intenso lavoro ...
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SERNESI, Raffaello
Marco Pierini
– Nacque a Firenze il 29 dicembre 1838, ultimo dei nove figli di Pietro, vinaio, e di Anna Fanfani (Del Bravo, 1998, p. 157).
Cresciuto nel popolare quartiere di S. [...] nella madre, che, avendo già al fronte il figlio maggiore Luigi, intervenne presso i superiori per impedire la coscrizione la stasi prediletta dal pittore è alterata dalla comparsa di un cane che, nella seconda opera, crea scompiglio tra le galline ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] di Venezia a s. Lorenzo Giustiniani, a destra dell'altare maggiore della chiesa cattedrale di S. Pietro di Castello, opera di incerta datazione, sono: l'Autoritratto, agli Uffizi; Venere col cane, al Museo di Bordeaux; Giudizio di Paride, al Museo di ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...