La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] più venerati erano il giaguaro messicano (Panthera orca) e il cane. Nel mito, nei simboli e nell'arte, l'ocelot ( de ella, p. 373). Alcuni uccelli erano stanziali, ma la maggior parte si spostava per poi tornare, attratta dal clima mite e dall ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] furono conferiti in seguito anche agli altri comuni italiani maggiori, di regola attraverso privilegi, per cui il sovrano cani che scorrazzano sulle strade: se qualcuno dovesse uccidere un cane che sta per mordere il bestiame oppure lui stesso, non ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] del giurista nello Studio di Padova Giovanni Jacopo Cane; interlocutore Francesco Diedo in un dialogo sulla donazione del '500, farà capo al convento benedettino di S. Giorgio Maggiore (8)) come accademia umanistica. È, semmai, squassata da ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] a sudest di Angkor. Egli fece erigere due templi maggiori a sud di un grande bacino artificiale (baray), noti e giadeite o serpentino), è spesso presente lo scheletro di un cane deposto sul petto o sulla spalla dell'inumato.
I primi stati
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] altri. Secondo Descartes, era in questo modo che un cane diveniva avvezzo a ritrarsi quando il suo padrone prendeva in segnati da due importanti trattati sulla visione scritti da due dei maggiori filosofi del tempo: la Dioptrique (1637) di Descartes e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] cromatico virato sul giallo e l’inconfondibile logo del cane a sei zampe) e per forme architettoniche razionali, capitale aziendale producendo un ricavo di 21 miliardi di euro, il maggior aggregato fino a quel tempo mai conseguito da un governo dell ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] accanto a composizioni di figure isolate, che ne costituiscono il maggior numero, anche vere e proprie scene mitiche, ispirate alla leggenda prima volta, di ornati lineari curvilinei, come "il cane corrente" (o successione di motivi a voluta). Questi ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] in fase avanzata di sequenziamento i genomi di scimpanzé, topo, cane, cavallo, maiale, ovino e bovino domestico, pollo, patata, Stati Uniti; tra i paesi in via di sviluppo i maggiori investimenti si riscontrano in Cina e India.
Un elenco di ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] Egitto, infine, il prototipo della costruzione sembra essere un animale, cane o elefante che sia, e il t. è munito di una la tradizione elladica del grande periodo precedente si fa sentire maggiormente che in Asia Minore o ad Egina.
Il rinnovamento ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] vicini alle cronofotografie di Marey), Dinamismo di un cane al guinzaglio e La mano del violinista, tutti fabbrica di targhe». Altrettanto significativi sono i pittori che, con maggior consapevolezza, si ispirarono all’opera di Boccioni. È indubbio, ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...