BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] ., quando Babilonia cadde in mano ai Persiani, è pervenuta maggiore quantità di notizie storiche; come pure sono numerose e ben leone, ricorrente sulle monete imperiali, o della dea Iside sul cane Sothis. L'altra miniatura, a c. 57r, sintetizza invece ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] della madre Aletta che sogna di avere in grembo un cane bianco abbaiante - profetica immagine simbolo di B., futuro -16, pp. 3-6; M. Righetti Tosti-Croce, S. Maria Maggiore di Ferentino, l'architettura: proposte per una rilettura critica, ivi, pp ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] effetti, è solo intesa a esprimere le relazioni di maggiore o minore prossimità dell'ultimo antenato in comune che corporee così diverse come la zampa anteriore di una lucertola o di un cane, l'arto superiore di un uomo, l'ala di un pipistrello o ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] voto, ecc.), della quale si era argutamente definito il "cane da guardia": una lunga, ostinata lotta, contro le calcolate l'acquisto di una modesta casa a Dagnente, sopra Meina sul lago Maggiore: la casa in cui sempre più anelò a rifugiarsi, nei suoi ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a me stesso con pietà e tristezza: “Da oggi sei solo come un cane”»; L’Europeo, n. 42, 18 ottobre 1982, pp. 45 s.); avevano fatto cantare una filastrocca in un caffè concerto, in Piazza Maggiore, e lui se l’era cavata senza inciampi, con stupore e ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] corticosurrene nell'uomo, negli ovini, nei bovini, nel cane e nella cavia, il corticosterone è l'ormone più (l'80% dei casi) e, quantunque possa manifestarsi in ogni età, la maggiore incidenza si ha tra i 18 e i 42 anni. Nell'adulto la sindrome ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] Sebbene alcuni adulti con sindrome di Williams siano autonomi, la maggior parte vive o studia in ambienti protetti. Per poter essere confrontati storie (per es., E ah! Si meravigliò, Il cane si arrabbiò e il ragazzo si infuriò), così come espedienti ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] , le affinità fra le due sponde del Tevere sono maggiori: lo sviluppo di -rj- a [-r-], le assimilazioni », forme neutre, ~ [u ˈpɛdə] «il piede», [u ˈkanə] «il cane», forme maschili);
(g) la tripartizione degli avverbi di luogo, in parte diversa da ...
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Platone Filosofo (Atene 428-27 a.C
ivi 348-47).
La vita
Era di famiglia agiata e nobile: la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di [...] un cavallo o un cane senza possedere il concetto generale di ciò che sia cavallo e di ciò che sia cane. E se è le più o le meno universali, a seconda della minore o maggiore ricchezza di determinazioni che in sé comprendono: l’idea di cavallo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] un dotto ipocrita che, sebbene assai stimato dalla maggior parte dei suoi simili, è condannato da Dio alle sempre sul didietro di questa gentaglia? Del resto un gallo conta meno del cane e costui ne ha fatte più di un tagliaborse.
BORTOLO: Mi pare, ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...