La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] alla luce (350.000 ca.) è con ogni probabilità da collegare a una caccia specializzata a questa specie. Vi è tuttavia chi, , dagli Equidi e dal cammello; molto comune fu il cane. Nella valle del Gange la diffusione di grandi bacini idraulici ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] tarandus caribou). L'unico animale domestico presente in tutto il subcontinente fu il cane, probabilmente giuntovi al seguito dell'uomo e da questi impiegato per la caccia, la guardia, il trasporto (nell'Artico per il traino delle slitte e nell ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] 50 di profondità ed è rastremata; era bloccata da un altro muro di pietre rozze; gli stipiti un calice d'argento con scene di caccia e sulla sinistra una coppa d'argento liscia e umane e con un teschio di cane.
Il Persson avvicina questa ricca thòlos ...
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L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] Nuova Zelanda fu quello condotto nel 1852 da W. Mantell ad Awamoa, un sito di caccia ai moa, i megapodi neozelandesi; indagini , i quali levigavano i propri strumenti e allevavano il cane. Le ricerche seguenti (Moa-Bone Point Cave) rivelarono l ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] dove si riscontrano i resti di una vita basata soltanto sulla caccia e la coltivazione, ma senza traccia di animali domestici, le da una pecora della steppa della regione transcaspiana, di una varietà definibile in maniera precisa. La capra ed il cane ...
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SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] musici, pugili, scene di caccia e simili, presentano una in marmo proveniente dalle Alpi orientali, probabilmente da un artista italico.
A modello delle Ci sono anche oggetti d'ambra massicci: un cane che lecca le proprie zampe; una conchiglia con ...
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RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] a calatoia, con la porta chiusa da una pietra naturalmente lastriforme, variante a la presenza dello scheletro di un cane presso la porta del forno sepolcrale. un certo tempo, dedito in prevalenza alla caccia ed all'allevamento, e forse dedito pure ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Oceania
Gaetano Cofini
Nella preistoria dell'Oceania l'allevamento fu limitato a tre soli animali: il maiale (Sus), il cane (Canis) e il pollo (Gallus). [...] da quest'attività di sussistenza all'alimentazione dei gruppi preistorici fu sicuramente modesto in rapporto a quanto ricavato dalla pesca, dalla caccia era fondata principalmente sulla pesca e sulla caccia-raccolta di specie selvatiche. Fattori di ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] , spesso frammentari e sempre in numero esiguo, da quelli del gatto selvatico. A parte il caso del cane, che deve aver avuto sempre la funzione di guardiano e di compagno di caccia, anche se veniva talvolta utilizzato nell'alimentazione, nelle ...
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Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà
A. M. Sestieri
Cultura protostorica che prende nome dal termine emiliano "terra marna", indicante un tipo di terreno particolarmente [...] di bue, capra, pecora, maiale, asino, cane e cavallo. Erano praticate anche la caccia (resti di orso, cinghiale, cervo, daino, L'ossuario, ovoide o biconico, è ricoperto da una ciotola capovolta o da un ciottolo piatto. Alle ceneri è mescolato, ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...