RESCHI, Pandolfo
Novella Barbolani di Montauto
– Figlio di un facoltoso mercante, Pandolfo nacque a Gdańsk (Danzica) nel 1640. Ancora in giovane età fu mandato in Germania per apprendere il mestiere [...] battaglie e paesaggi – quest’ultimi spesso animati da scene di caccia, episodi di brigantaggio, vivaci rappresentazioni della a pochissimi esempi: il Cane accucciato e la Capra giacente (Siena, palazzo della Provincia), il Cane che dorme e la Otarda ...
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anafora
Francesco Tateo
. Figura retorica appartenente al genere della repetitio, e designata appunto in latino col nome di repetitio, o anche di iteratio e relatio: consiste nel ripetere la medesima [...] Canzone, uccella con le bianche penne; / canzone, caccia con li neri veltri, CIV 101-102), o e io così per falsi li riprovo, / e da lor mi rimovo; / e dicer voglio omai... / intra due brame l ... sì si starebbe un cane intra due dame (Pd IV 4-6); Così ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] del mosaico e del sarcofago, infine un altro cane ringhiante (è il tipo da cui deriva un cave canem di Pompei; di Th. Kerwer, 1526: id., op. cit., fig. 11. Mosaico con la caccia alla cerva, Pella: Am. Journ. Arch., lxvi, 1962, tav. 109.
Bibl.: ...
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PENJIKENT (sogdiano pncyknδ)
B. I. Marsak
È la più orientale città della Sogdiana (ν.) dei secoli V-VIII d.C., posta al limite meridionale della omonima città contemporanea (Taǰikistan). P. è ricordata [...] figurativo era completato da statue e rilievi con figure di dei, scene di caccia e altri soggetti, dalle fiere, il giudice saggio, l'astuzia femminile, ecc.), favole (il cane che ringhiò all'elefante, il maniscalco e la scimmia), favole di Esopo ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] Albertina, 'pensionario' del collegio Caccia di Novara (a cui lasciò il il suo ambiente, ai figli (I ragazzi con il cane San Bernardo, 1874; Gigi nella serra, 1873-74 i prezzi delle sue opere erano alti (da 30 a 60 sterline), e riuscì a mandare ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] si riduce a mera caccia beneficiaria. Vanificata, nel 1628, la rinuncia, a suo vantaggio, da parte del morente prozio fa il suo dovere); e sbranato da un cane del G. un "povero cuoco" subito è "sepellito", sì da farne sparire il cadavere.
Non resta ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] definitivo viene evocato familiarmente da una carriola, una barca, un uccello; l'attività pericolosa, con una caccia o corsa di Medioevo; estensione orizzontale del corpo degli animali (cervo, cane in corsa), riduzione del corpo alla sola testa o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le culture protourbane nel Levante e in Egitto
Gian Maria Di Nocera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebookIl Ghassuliano nel Levante
L’urbanizzazione [...] pecore, capre e maiali. La caccia era marginale nell’economia del contiene resti animali, sia specie domestiche come il cane, l’asino, la capra, la pecora, animale con l’uomo non è una costante. Da una tomba, infatti, provengono solo resti animali ...
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capre, pecore, bufali e gazzelle
Giuseppe M. Carpaneto
Ruminanti con corna appuntite
Il bue, il bufalo, la capra e la pecora figurano tra le specie della famiglia dei Bovidi che appartiene all'ordine [...] animali domestici più antichi, dopo il cane. Entrambe le specie si trovano al seguito dell'uomo da almeno 10.000 anni e sono originarie armi da fuoco. Nel 1836, il territorio del Gran Paradiso, tra Piemonte e Val d'Aosta, divenne riserva di caccia e ...
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VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] estranea a quella più generale dei Visconti di Somma, fautori di Cane e poi di Estorre di Bernabò Visconti. Uno degli assassini di mai al Concilio, ove si fece rappresentare da Francesco della Croce e Stefano Caccia (della Croce fu anche nominato, il ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...