GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] del 1826, dove espose La s. Vergine col Bambino, Interno di una tana, Cucina con figure, Sacra Famiglia, Un canedacaccia, Suonator di cetra assiso alla marina di Sorrento, due quadri raffiguranti Polli che furono acquistati per la collezione reale ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] le entrate della Romagna nonché di altre province pontificie, il vicariato di Tuscania, per un un quinquennio, dietro un censo di un canedacaccia, oltre al vicariato di Narni. In aggiunta a tutto ciò il papa, non possedendo sostanze tali ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] ancora nello studio dello scultore. La statua, di grandezza lievemente superiore al naturale, rappresenta la dea accompagnata da un canedacaccia, e poggia su un alto basamento marmoreo profusamente ornato di foglie e rami scolpiti, dalla fronte del ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] Balb., II, 28); durante la seconda guerra punica è fedele a Roma ed è presa da Annibale per fame (Liv., xxiii, 14; xxvii, 3; Sil. It., xii, 424 sul rovescio il Dioscuro a cavallo o un canedacaccia.
La documentazione della vita più antica della città ...
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ATTEONE (᾿Ακταίων, Actaeon)
G. Cressedi
Figlio di Aristeo e di Autonoe.
Fu allievo di Chirone, che ne fece un valentissimo cacciatore. Insuperbito da questa sua qualità, A. si vantò di superare nel tiro [...] Nekyia a Delfi l'aveva raffigurato con la madre seduto su una pelle di cervo, con un cerbiatto nelle mani, vicino un canedacaccia e Maira (Paus., x, 30, 3).
Alla prima tradizione, secondo cui, cioè, A. sarebbe stato punito di un peccato di superbia ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] utilizzato, per la c., il cane o altri animali (ghepardo, falco, furetto, elefante, e in generale gli animali da trasporto, primo di tutti il , attrezzati e armati appositamente (aerei da c. o semplice;mente caccia; v. fig.).
I c. costituiscono ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] in un cinghiale; pìnax corinzio firmato da Timonidas, con cacciatore accompagnato dal cane; lèkythos protocorinzia del British Museum; si continuano nelle immagini piene di vivacità della Tomba della Caccia e della Pesca a Tarquinia (520-510 a. C.), ...
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CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] Cane - che evidentemente è un militare - è probabilmente da identificare con quell'altro, Giovanni Cane Storia di Voghera, Voghera 1908, I, pp. 183 s.; M. Borsa, La caccia nel Milanese..., Milano 1924, p. 110; D. M. Bueno de Mesquita, Giangaleazzo ...
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CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] istoria è di Carlo d'Ur e di Carlo Cane".
Si ha notizia anche di affreschi del C Calimero e due fatti della Vita di s. Nicolò da Bari alla parete destra del coro della chiesa di S Merenda durante una partita di caccia con molti ritratti, della ...
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caccia
Amedeo Quondam
. In senso proprio, l'azione del cacciare, come inseguimento e appostamento di animali per catturarli o ucciderli, in lf XII 57 (detto dei Centauri, guardiani dei violenti, armati [...] caccia) e Fiore LVIII 8 (detto del cane, per istinto di natura portato a cacciare: Natur'è quella che le v'ha fetate / sì com'ell'ha fetato a caccia il cane ancora più crudele e inumana perché sollecitata da odio che non s'appaga neppure dinanzi alla ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...