La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] o 'giorni canicolari' (quando erano visibili Sirio o Procione, le stelle principali rispettivamente della costellazione del CaneMaggiore e del Cane Minore), oppure i 'giorni egiziani' (quando si credeva che Dio avesse inviato le piaghe d'Egitto ...
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Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] sulla condotta perché mascherato, nell’adulto, dallo sviluppo maggiore dell’intelligenza.
L’i. di autoconservazione è predisposto fra individui di specie diverse, come fra uomo e cane.
L’i. sessuale permette la realizzazione dell’impulso sessuale ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] pien d'angoscia a rimirarti, 1990; Euridice aveva un cane, 1993; Tu, sanguinosa infanzia, 1997; Rondini sul filo del 20° secolo dalla generazione dei Cahiers vaudois. Tra gli autori maggiori vanno ricordati Ph. Jaccottet (n. 1925: À la lumière d' ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] volumi, poi dei momenti statici) nell'opera del maggior genio matematico dell'antichità, che fu Archimede di Siracusa nel caso in cui si cerchi la cosiddetta curva d'inseguimento del cane che rincorre un uomo, dirigendogi, in ogni istante, verso la ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] danzava con gonne corte. Ma la danza che dura fino al 1700 e ha maggior voga è la gavotta, anch'essa di origine popolare; verso la fine del 1500 con penne di emù, di cacatua, con code di cane e altri oggetti. In alcune isole della Polinesia i danza ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] sec. è stato anche il periodo nel quale si sono avute le maggiori rivalutazioni storiche di artiste che, nel passato, non avevano avuto grande visibilità della poetica del kitsch. Il suo gigantesco cane di fiori vivi, che ricorda nelle forme un ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] ad esempio, e non c'è nessuna ragione perché il cane si chiami dog in inglese, Hund in tedesco, perro Carlo contiene un SN più breve che è il fratello); 2) la maggior parte dei confini interni di sintagma (indicati dalle parentesi quadre) si colloca ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , di quelle che non ne fanno uso, e tale rischio è molto maggiore se chi fa uso della pillola è anche fumatrice.
Le spirali spesso sono uovo nei follicoli ovarici di un mammifero - il cane -, ai citati esperimenti dello Hertwig, le ricerche sulla ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] Il cervello dell'animale superiore - sia esso quello di un cane, di una scimmia, di un primate antropomorfo, come del resto quale entità sia l'effetto degli ambienti inadatti nei quali la maggior parte dei bambini negri è costretta a crescere, e d' ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...