Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] di emù, di cacatua, con code di cane e altri oggetti. In alcune isole della Polinesia i danza tori dispongono i capelli a "danza del sole", che è una delle cerimonie più importanti degl'Indiani dellepraterie, prendono parte da tre a quattrocento ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] leopardo (Rana pipiens), nella raganella, nel gallo dellepraterie, nell'anatra domestica o nel visone maschio, uovo nei follicoli ovarici di un mammifero - il cane -, ai citati esperimenti dello Hertwig, le ricerche sulla sessualità si erano date ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] -80), pp. 165-72; Ead., Cibi carbonizzati in livelli Tardo Minoici a Canea (Creta Occidentale), in SMEA, 23 (1982), pp. 135-40; P. e coreani e l'allevamento nell'ampia fascia dellepraterie e delle steppe che dalla Mongolia orientale giunge al fiume ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] è più pronunciato nella macchia xerofita, nelle praterie e a livello delle specie: delle 300.000 specie di piante esistenti nel più venerati erano il giaguaro messicano (Panthera orca) e il cane. Nel mito, nei simboli e nell'arte, l'ocelot ( ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] praticata nelle praterie e nelle steppe del Kazakhstan, ebbe un ruolo fondamentale nell'evoluzione della fase secondaria sui caprovini, sui bovini e sul cane e, soprattutto, sullo spostamento delle mandrie su lunghe distanze. L'estrema ...
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prateria
praterìa s. f. [der. di prato]. – 1. Vasta estensione di terreno, per lo più pianeggiante, occupata da prati: ampia, immensa, sconfinata p.; le p. dell’America Settentrionale; talora anche sinon. di prato, per indicare genericam....
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...