CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] consacrazione al suddiaconato, quando nel 1202 il capitolo di Amalfi lo propose al papa, al terzo posto dei candidati, come nuovo arcivescovo. Innocenzo III tuttavia respinse tale designazione per la giovane età e la non ancora avvenuta ordinazione ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] della città di Napoli, Napoli 1861, s.v.; S. D'Aloe, Storia della chiesa di Napoli, Napoli 1861, pp. 491 s.;B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle province merid. d'Italia, I, Napoli 1875, p. 23; L. Cadier, Essai sur l'administration du ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] Garruba, Serie critica de' sacri pastori baresi, Bari 1844, pp. 217-222; C. De Lellis, Casa Filangieri, a cura di B. Candida Gonzaga, Napoli 1887, pp. 40, 210 s., 225, 412; M. De' Santi, Studio storico sul santuario di S. Maria Materdomini in Nocera ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] a consacrare la primitiva chiesa; la Vita di Attone (cap. 22) aggiunge la notizia di una visita del cardinale Umberto di Silva Candida, che consacrò "oratorium cum duobus altaribus", il 9 luglio 1058.
Nel giro di pochi anni G. provvide a dare al suo ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] religioso ed istituzionale di grande importanza per la Chiesa di Roma. Il 14 dicembre infatti, insieme a Leone, vescovo di Silva Candida, ed a Pietro, vescovo di Gabii, D. procedette alla consacrazione di Adriano II, da poco eletto papa al posto di ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] monastero, sentenza rafforzata e circostanziata poi il 14 settembre, per mandato pontificio, dai legati Umberto cardinale vescovo di Silva Candida, Pietro vescovo di Gubbio e Ailardo abate e vescovo di S. Paolo fuori le Mura di Roma.
Morto Niccolò ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] , Biblioteca Sicula, Palermo 1714, II, p. 18; R. Pirro, Sicilia sacra, I, Panormi 1733, pp. 163-167; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali, I, Napoli 1875, p. 123; I, La Lumia, Storie siciliane, Palermo 1882 ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] .
L’appoggio dato a Callisto II favorì la cessione definitiva al vescovo di Porto dell’episcopato di S. Rufina di Silva Candida, in modo che potesse godere dei redditi delle due sedi.
Nella tarda estate del 1120 Pietro accompagnò ancora una volta un ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] di Stato, Emigrati Rivoluzione francese, 12, cc. 625r-656v; 34, cc. 333-346; 42, cc. 364-444.
B. Filangieri di Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, Napoli 1875, II, pp. 66-71; A. Sansone, La rivoluzione ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] 1899, pp. 103-106 n. 45 (con la data falsa del 1168 invece che del 1172); Codice diplom. amalfitano, a cura di R. Filangieri di Candida, I, Napoli 1917, pp. 363 s., 374-376, nn. 194 e 198; II, Trani 1951, pp. 2 s., n.249; W. Holtzmann, Papst-, Kaiser ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...