Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] gli elementi della sua esperienza e della sua cultura, sì che alla fine hai l'impressione che il tenue filo della candida trama amorosa si perda e si vanifichi in un pesante involucro strutturale estremamente dispersivo e squilibrato. Ma qui è anche ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] di Al Bano e Romina Power; l’anno seguente al suo posto debuttò Paola Barale. Le subentrò poi la bionda e candida (ma spesso con sottile malizia) Antonella Elia. Dall’autunno del 1996 il programma venne spostato su Rete 4, nella fascia meridiana ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, passim; S. Calzone, "Vermiglia tutta, d'or, candida e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Don C. F. Fürst von Satriano, in Biographische Denkblätter...,Leipzig 1878, pp. 75-126; C. De Lellis, Casa Filangieri,a cura di B. Candida Gonzaga, Napoli 1887, pp. 323 ss.; M. Amari, Carteggio, a cura di A. D'Ancona, I, Torino 1896, pp. 310, 589; R ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio religioso a Roma
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma i tempi dei culti non sono meno stabiliti dei [...] quali era stato affidato l’incarico di trasportare a Roma Giunone regina, dopo essersi lavati e purificati, in candida veste, entrarono riverenti nel tempio, accostando dapprima religiosamente le mani, perché secondo il costume degli Etruschi quella ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] p. 41; L. Grossato, Affreschi del Cinquecento in Padova, con presentazione di G. Fiocco, Milano 1966, pp. 19, 153-198; B. Candida, I calchi rinascimentali della collezione Mantova Benavides, Padova 1967, pp. 96 s.; Le Cabinet d'un grand amateur, P. J ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] pp. 137-144; D. M. Zigarelli, Biografie dei vescovi e arcivescovi della Chiesa di Napoli, Napoli 1861, pp. 198-205; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, I, Napoli 1875, pp. 156-159; Innocentii PP XI ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] , Paris 1963).
17 Sulle uccisioni familiari perpetrate da Costantino nel 326 cfr. K. Rosen, Qui nigrum in candida vertunt. Die Zeitgenössische Auseninandersetzung um Constantins Familientragödie und Bekehrung, in Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 5 ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] da Reni, Domenichino e Stanzione.
Dello stesso impegno qualitativo sono altre due importanti commissioni pubbliche: S. Pietro che battezza s. Candida (documentato al 1654, cfr. D'Addosio, 1913, p. 498; Napoli, S. Pietro ad Aram) in cui il volto ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] , dove la correzione introduce una coppia di aggettivi in opposizione a chiasmo; oppure «[un vecchio] che di purpura ha il manto, e la gonnella / candida sì, che si può al latte opporre» di A XXXI, 54, 3-4, diventa «che ’l manto ha rosso, e bianca la ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...