GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] del G. furono però assorbite da un compito ben più urgente e difficile, quello di aiutare la patria impegnata nella guerra di Candia.
Egli giunse a Parigi mentre si apriva la fase più delicata e decisiva di un conflitto che si protraeva ormai da vent ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] in La rass. naz., XXXIX (1888)p. 589; P. Piccolomini, Corrisp. tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerra di Candia, in Arch. stor. ital., XLIX (1912), pp. 51-67, 322-354; L. von Pastor,Storia dei papi, XIVI 2, Roma 1933, p. 400 ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] famiglia. A Cerigo il G. cadde ammalato per "grandissimo fluxo" e fu in pericolo di vita; il 22 luglio 1520 era a Candia, dove sarebbe rimasto tre anni. Ebbe modo quindi di assistere da vicino alla conquista ottomana di Rodi, nell'estate del 1522.
Le ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] verso la Repubblica e il 30 agosto fu condannato dal Consiglio dei dieci a dieci anni di confino da trascorrere a Candia. Le scarse notizie giunteci su questo episodio non consentono di conoscere meglio la natura del reato di cui il C. venne ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] però l'esercizio dell'avvocatura.
Fu impegnato in importanti dispute legali: quella in difesa dei diritti feudali dell'arcivescovo di Candia, Giovanni Lando, e di altri nobili cretesi e un'altra svoltasi nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo dove "fo ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] di Padova aveva eletto a quel vescovado Gregorio Correr, ma il Senato gli aveva opposto Fantino Dandolo, arcivescovo di Candia, e ne aveva sollecitato la conferma presso il pontefice. Roma, tuttavia, tardava a rispondere, a motivo di informazioni ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] Boldù. Quindi, per diverso tempo, esercitò piccole cariche nei domini del Levante e nei centri minori dell'Istria e della Dalmazia; camerlengo a Candia dal 30 nov. 1588 al 29 luglio '91; podestà a Valle dal 10 sett. '92 al 31 dic. '93 e a Muggia fra ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 15-21, 55-155, 160-172 bis; per l'ambasceria a Napoli del 1506-07: Ibid, b. 18, nn. 14-15; sul capitanato a Candia: Ibid., b. 28s, n. 18a; sull'ambasceria a Roma del 1523, un sommario del viaggio, probabilmente del collega Pietro Pesaro, in Relazioni ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] quella di auditore delle Sentenze, che tenne sino al luglio dell'anno successivo, allorché dovette lasciare Venezia per recarsi duca a Candia; nell'isola greca il F. rimase circa un anno e mezzo e forse neppure stavolta la sua condotta fu esente da ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] ; nelle decime sul clero concesse con la bolla 27 febbr. 1586, per la minaccia della flotta turca contro Corfù e Candia, vennero compresi tutti i religiosi. Le uniche vere proteste che il C. fu costretto ad elevare contro la politica veneziana ...
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candire1
candire1 v. tr. [der. di candi] (io candisco, tu candisci, ecc.). – Preparare frutta facendola bollire in uno sciroppo zuccherino, per impregnarla di zucchero e impedirne l’alterazione. ◆ Part. pass. candito, soprattutto come agg....