BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] per un anno, riuscendo spesso eletto tra i capi dello stesso. Venne poi nominato censore, e nel 1534 duca di Candia, uno dei reggimenti più ambiti per utilità economica e per prestigio politico.
Ritornato a Venezia nel 1537, dopo che erano scaduti ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] alla volta della Grecia, nel corpo di spedizione allestito dall'anarchico A. Cipriani, per combattere a fianco dei Greci di Candia insorti contro la dominazione turca.
L'anno seguente fu tra gli organizzatori dei tumulti che scoppiarono a Napoli per ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] lasciato il campo per far rientro nei suoi domini in Romagna. Il 31 maggio rifiutò l'elezione a capitano di Candia, per cui in sua vece venne nominato Bernardo Bragadin. Evidentemente non voleva lasciare Venezia; una possibile spiegazione di tale ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] degli arzeni... di Po... e di questi canali"; la "descrittione delle biave"; l'invio di contributi alla guerra di Candia pur mancando Rovigo di "scuole o altri luoghi oppulenti et che godano entrate di consideratione"; "i proclami rigorosi per levar ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] Levante, conclusosi con una circostanziata relazione letta in Senato il 16 giugno 1584. Accuratamente ispezionate le fortificazioni di Candia e di Corfù, esaminati lo stato dei borghi e le condizioni di vita delle popolazioni, valutate attentamente ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] s'impadroniva della città romagnola, condannando il da Polenta e la sua famiglia alla relegazione prima a Treviso, poi a Candia, non è da escludere che, approfittando di tale favorevole circostanza, il F. abbia potuto rientrare in possesso della ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] e Compiano erano feudi imperiali. Si rivolse anche a Venezia, alla quale aveva mandato vari aiuti nella guerra di Candia. Tuttavia la Repubblica veneta preferì seguire la sua politica di neutralità nel conflitto. Poiché altre truppe erano tornate a ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] quella di auditore delle Sentenze, che tenne sino al luglio dell'anno successivo, allorché dovette lasciare Venezia per recarsi duca a Candia; nell'isola greca il F. rimase circa un anno e mezzo e forse neppure stavolta la sua condotta fu esente da ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] l'incarico di avogador di Comun, ma rifiutò quello di ambasciatore a Ferrara e, nel marzo del 1427, quello di duca di Candia. Preferì restarsene a Brescia, per amor di servizio e - al dir delle fonti - "sine aliqua utilitate", anche se i sei cavalli ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] Eubea dal continente.
Poi, mentre inspiegabilmente il Canal non solo rinunciava ad impedire l'azione ottomana, ma addirittura si ritirava a Candia, il 25 giugno i Turchi davano il primo assalto alla città, dopo che le loro offerte di resa erano state ...
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candire1
candire1 v. tr. [der. di candi] (io candisco, tu candisci, ecc.). – Preparare frutta facendola bollire in uno sciroppo zuccherino, per impregnarla di zucchero e impedirne l’alterazione. ◆ Part. pass. candito, soprattutto come agg....