CAPPELLO, Alvise
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia presumibilmente intorno al 1449, poiché il 10 ott. 1467, [...] si presentò in Collegio "vestito di negro con barba per la morte di ser Alvise suo fratello che si annegò... andando Duca in Candia".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, p. 261; Ibid., G. A ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...]
Fece testamento il 13 febbr. 1398, e probabilmente morì poco dopo.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. Marciana, Andrea Corner, Historia di Candia, ms. Marciano ital. cl. VI, n. 286, 11, f. 22 v; Andreas de Redusiis de Quero, Chronicon Tarvisinum, in L. A ...
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ALBERGHETTI
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Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] Emilio, governatore della Meduna (Treviso) nel 1582, direttore della fonderia nel 1601, che venne inviato nello stesso anno a Candia come "esperto".
Altri A. furono nello stesso secolo attivi fuori di Venezia: Virginio di Giovanni fu direttore della ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] città e a riparare presso l'ospitale repubblica di Venezia. Qui si arruolò nelle milizie della Repubblica, e fu inviato a Candia, dove trascorse alcuni difficili anni.
Rientrato di nuovo a Roma, ottenne nel 1593, per la protezione di F. Zuccari e per ...
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Città della corsica; capoluogo di circondario, sede di corte d'appello e del comando militare di tutta la Corsica, è la metropoli commerciale dell'isola, come Ajaccio ne è il capoluogo politico.
Deve la [...] capponi a Bastia. Essa è il grande centro di esportazione dei cedrati e suoi canditi, giacché il cedro del Capo Corso, è superiore a quello del Marocco, di Smirne, di Candia e della Sicilia.
La ferrovia unisce Bastia ad Ajaccio (km. 158), a Calvi, a ...
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MARTINENGO
Carlo Guido MOR
Giuseppe ALBENGA
. Nobile famiglia comitale bresciana, conosciuta sotto varî predicati, e tuttora esistente nei rami M. Cesaresco e M. Villagana.
L'origine leggendaria [...] sec. XVI, morto a Zante il 7 aprile 1570; nel 1550 innalzò baluardi a Corfù, dove era governatore, poi, inviato a Candia, vi costruì il bastione Martinengo. Nel 1559 lavorava alle fortificazioni di Bergamo e nel 1566 a quelle di Udine. Nel 1570 era ...
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PALESTRO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Paese della provincia di Pavia che sorge sulla sinistra e a poca distanza dal Sesia, sulla rotabile Vercelli-Mortara; rimonta almeno al sec. [...] un semicerchio a protezione del ponte sul Sesia.
Le truppe austriache occupavano Palestro, Vinzaglio, Rivoltella, Rosasco, Confienza, Candia, Langosco e Cozzo; tenevano, con un battaglione granatieri e uno squadrone, la testa di ponte di S. Martino ...
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PEZZANA, Giacinta
Alberto Manzi
Artista drammatica, nata a Torino il 28 gennaio 1841, morta ad Aci Castello il 5 novembre 1919. Figlia di un negoziante di mobili, passò dai filodrammatici alla scuola [...] un anno rimase nella compagnia stabile dell'Argentina di Roma; è noto che pensando a lei d'Annunzio scrisse le parti di Candia nella Figlia di Iorio e di Ema nella Nave, che essa tuttavia non recitò. Nel 1906 a Torino tornò al vecchio repertorio ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] Ottobon si slanciò con la sua galea in mezzo alle navi nemiche arrivando indenne nel porto. I comandanti delle galee di Candia si offrirono di attaccare da soli il nemico. Ma il C. proibì severamente che alcuno si muovesse finché la squadra non ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] in Mesopotamia - a servizio, attraverso il Tigri, di Bagdhad -, ad Acri e Tiro in Siria, a Tarso in Cilicia, a Khandaq (Candia) nell'isola di Creta e di numerosi altri in Egitto: a Kulzum, la bizantina Clysma, sul mar Rosso, ad Alessandria, a Rosetta ...
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candire1
candire1 v. tr. [der. di candi] (io candisco, tu candisci, ecc.). – Preparare frutta facendola bollire in uno sciroppo zuccherino, per impregnarla di zucchero e impedirne l’alterazione. ◆ Part. pass. candito, soprattutto come agg....