Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano immergendo a più riprese nella cera fusa i lucignoli appesi a bacchette sostenute da un telaio (metodo alla bacchetta), oppure versando con un cucchiaio la cera fusa sui lucignoli appesi a un ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] di legna alla siderurgia del ferro; provvedeva ai rifornimenti di sostanze necessarie per i saponifici e le fabbriche di candele; per le concerie, in relazione ai prodotti per il trattamento del cuoio e delle pelli; per le industrie estrattive ...
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cera
Andrea Carobene
A lezione dalle maestre api
Le cere sono materiali sintetici o naturali caratterizzati da un basso punto di fusione. Passano cioè dallo stato solido a quello liquido anche a temperature [...] 'appunto, nei musei delle cere: il più famoso è quello di Madame Tussaud a Londra.
Bianca brucia più a lungo
Tra due candele identiche, realizzate con la stessa cera e delle medesime dimensioni, ma una di colore bianco e una nera, si consumerà prima ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] , dove la forza pubblica fece fuoco sui dimostranti provocando cinque morti e dodici feriti. I fatti di Candela suscitarono vivaci reazioni in Parlamento ed il ministro dell'Interno, Giolitti, fu chiamato a rispondere alle diverse interrogazioni ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] giornata, allora tanto rinasce di vita quanto se ne consuma; a similitudine del lume fatto dalla candela col nutrimento datali dell'omore d'essa candela, il quale lume ancora lui, al continuo, con velocissimo soccorso, restaura da sotto quanto sopra ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] ignizione, in corrispondenza della quale si innesca un fronte di c. che si propaga nella camera stessa (fig. 2). Viceversa in una candela, la cera di cui è costituita si vaporizza per il calore liberato dalla fiamma e viene così a contatto con l’aria ...
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candela
candéla s. f. [lat. candēla, der. di candēre «esser bianco, splendere»]. – 1. Cilindro di cera, stearina, sego, paraffina, o miscela di tali sostanze, contenente all’interno un lucignolo di fibra vegetale che, acceso, dà fiamma e quindi...
candeliere
candelière (ant. e tosc. candellière) s. m. [der. di candela]. – 1. Utensile per sostenere una candela, consistente, nei tipi più moderni e pratici, in un semplice sostegno fissato su un piede a forma di piatto. Locuzioni: servire...