Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] sé e la notte mi porti via / nel suo abbraccio come un carro che cigola»). Per lui la vita è legata alla luce di una candela, il cui riflesso «illumina il tuo cupo sepolcro!»; per Vittoria invece, «in un luogo d’acqua e di pietra / mi sembra di non ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] a dover essere chiamata in causa, ma la presenza di un'aria densa inutilizzabile dall'organismo o dalla fiamma della candela.
Al-Nīsābūrī e Ibn Mattawayh non offrono alcuna spiegazione, nel loro capitolo sul vuoto, sulla ragione di questa maggiore ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] vivervi, perché «non riescono a inventarsi niente […] e la vita è vita scaduta ovunque […] (Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia, 2008, pp. IX-XIII).
Si tratta però anche dei paesi abbandonati, che ancora vivono e comunicano ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] di un autore lombardo:
G. Testori (lombardo di Novate Milanese) 1959 Il ponte della Ghisolfa: “poi voltandosi verso il Candela e sollevando con forza la mano in modo che il braccialetto oltre che rilucere meglio potesse anche tinnire: ‘Neh, te ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] fu ben presto abbandonata a favore di una sistemazione su un sostegno di ghisa). Un terzo tubo illuminato da una candela fu poco dopo aggiunto all'apparecchiatura di base; esso proiettava sull'immagine dello spettro una scala graduata che permetteva ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] della basilica di Sant’Antonio a Padova, non è raro vedere gruppi di Tamil (non necessariamente cattolici) accendere una candela davanti alla tomba del santo. Comportamenti, questi ultimi, che non si ritrovano certamente fra i 5000 fedeli che si ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , raccomandategli dal Clovio: Cristo che guarisce il cieco (Parma, Galleria nazionale) e il Ragazzo che soffia sulla candela (Napoli, Capodimonte). Purtuttavia il F. non mostrò mai un grande entusiasmo per il giovane artista cretese, forse proprio ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] Juan Escutia, 22.350 posti sotto una cupola geodetica alta 160 m, per la pallacanestro, opera degli architetti Félix Candela, Enrique Castañeda Tamborrel e Antonio Peyri; il Velodromo olimpico Agustín Melgar, 6400 posti, opera degli architetti Andrés ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] una lunga agonia indichi rapporti avuti in vita con potenze malefiche. In altre regioni viene messa in mano al moribondo una candela accesa. Dovunque si chiudono gli occhi del morto.
L'acqua con cui il morto è stato lavato, viene spesso versata in ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ckco modlitba "preghiera", di fronte a russo e serbocr. molitva), passaggio di tj, kt a c (polacco świeca, cèco svíce "candela", contro serbo sveća, russo sveča; polacco e cèco noc "notte" da *nokt-, contro serbo noć, russo noč). Paragonato ad altri ...
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candela
candéla s. f. [lat. candēla, der. di candēre «esser bianco, splendere»]. – 1. Cilindro di cera, stearina, sego, paraffina, o miscela di tali sostanze, contenente all’interno un lucignolo di fibra vegetale che, acceso, dà fiamma e quindi...
candeliere
candelière (ant. e tosc. candellière) s. m. [der. di candela]. – 1. Utensile per sostenere una candela, consistente, nei tipi più moderni e pratici, in un semplice sostegno fissato su un piede a forma di piatto. Locuzioni: servire...