Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] Nel XIII sec., Abū'l-Faraǧ, detto Barebreo (1226-1286), medico, poligrafo di grande erudizione e patriarca, scrisse in siriaco Il candelabro dei santuari, una storia della cosmologia a partire dal VII sec. a.C.
Gli antichi ‒ egli scrive ‒ hanno avuto ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] scrittura.
Il testo di Giacomo non è una lezione di botanica e non va paragonato agli scritti di Barebreo, quali il Candelabro dei santuari o il Libro delle piante, o ancora la sesta delle sue opere enciclopediche, Crema della sapienza, che contiene ...
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candelabro
s. m. [dal lat. candelabrum, der. di candela «candela»]. – 1. Sostegno artisticamente foggiato che, nei vecchi sistemi d’illuminazione, serviva da supporto alla sorgente luminosa a combustione. 2. In botanica, albero a c., l’albero...
viticcio
vitìccio s. m. [der. di vite1, forse già presente in lat. nella forma *viticeus]. – 1. a. Nome con cui si indicano comunem. i cirri (v. cirro), organi di attacco della vite e di altre piante rampicanti. b. Nome tosc. della pianta...