DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] Research Fund Laboratories di Londra dove rimase sino al 1977 per indagare in collaborazione con Michael Stoker lo sviluppo del cancro nei tessuti umani. Dopo l’assegnazione nel 1975 del premio Nobel insieme a Temin e Baltimore per le loro «scoperte ...
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Sostanze che inducono la comparsa di tumori maligni. Agiscono come tossici da sommazione, cioè divengono biologicamente efficienti solo quando la dose assorbita ha raggiunto un valore critico attraverso [...] cancerogenicità è ormai generalmente ammessa; per es., alcune sostanze contenute nel fumo di sigaretta sono ritenute responsabili del cancro del polmone. Per altre ancora è stata sospettata l’azione cancerogena attraverso studi solo negli animali: è ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] piccoli, la bombesina che, al di fuori del sistema nervoso, possiede una potente azione trofica su certe linee cellulari del cancro a piccole cellule del polmone umano. In esse il peptide si è rivelato un potente agente mitogeno autocrino, cioè, in ...
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Honjo, Tasuku. – Immunologo giapponese (n. Kyoto 1942). Docente dal 2005 di Immunologia presso l’Università di Kyoto, con solide esperienze di ricerca negli Stati Uniti presso la Carnegie Institution di [...] , tumore del polmone e del rene. Nel 2018 l’immunologo è stato insignito con J.P. Allison del premio Nobel per la medicina o la fisiologia “per la loro scoperta di terapie del cancro attraverso l'inibizione della regolazione immunitaria negativa”. ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] a Londra presso I'Imperial Cancer Research Fund, diretto da E. F. Bashford, ove elaborò una serie di ricerche sul cancro. Nel 1910 fu a Groninga in qualità di primo assistente e prosettore effettivo nell'istituto di patologia e anatomia patologica di ...
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(o leucoplachia) Affezione delle mucose, caratterizzata da un ispessimento graduale dell’epitelio, senza segni clinici di flogosi. La l. si divide in l. semplice e l. ipercheratosica, alla quale dovrebbe [...] ipercheratosiche); è considerata come lesione precancerosa in quanto in circa il 20% dei casi non curati si trasforma in cancro. La l. delle vie urinarie è una rara affezione caratterizzata dalla trasformazione totale o a placche dell’epitelio delle ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] non sono protetti da altre patologie, come, per es., i tumori alle labbra, alla lingua, ai reni e alla vescica, e il cancro alla faringe. È stato dimostrato statisticamente che anche chi fuma poco è 13 volte più esposto del non fumatore alle malattie ...
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Genere di batteri al quale appartiene la specie H. pylori. Ha aspetto elicoidale, è gram-negativo, asporigeno, dotato di flagelli e in grado di svilupparsi in presenza di aria arricchita con CO2 al 10%. [...] di ulcere peptiche e implicato, almeno quale fattore predisponente, nei meccanismi che stanno alla base dell’insorgenza del cancro gastrico e nella comparsa del linfoma a bassa malignità del tessuto linfatico gastrico. Penetrato nel lume gastrico, si ...
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Chirurgia. - Un capitolo nuovo della chirurgia dell'e. è rappresentato dalle malformazioni congenite.
Queste sono rappresentate abitualmente dall'atresia in cui il tipo più comune è la divisione dell'e. [...] cieco fino a livello del collo in modo da poter eseguire l'anastomosi con l'esofago cervicale. Il trattamento del cancro dell'e. toracico rappresenta uno degli interventi più complessi e più lunghi che si eseguano in chirurgia toracoaddominale. Per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] azione antiestrogenica ed è diventato un vero e proprio pilastro della terapia a lungo termine delle pazienti affette da cancro della mammella. Il farmaco si lega ai recettori estrogenici del citoplasma cellulare, bloccando in tal modo l'accesso agli ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...