Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] informazione è radicalmente mutato. Mentre infatti negli anni Sessanta la maggior parte dei medici sosteneva che i malati di cancro non dovessero conoscere la diagnosi, già nel decennio successivo, almeno in teoria, tutti i medici erano d'accordo che ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] composti sintetici analoghi degli endocannabinoidi sono attualmente in fase avanzata di studio per il trattamento del dolore da cancro e di quello secondario a infezione da . Per esempio, uno studio recentemente pubblicato e condotto su pazienti ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] carcinomatosa del capezzolo, affermò che tali inclusioni, in alcuni casi, lungi dall'essere dei parassiti del cancro, rappresentano dei fenomeni propri della patologia della mitosi, in altri sono delle inclusioni citoplasmatiche prive di importanza ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] , sul rene e sull'utero. In un contributo del 1893 sugli esiti a distanza dell'isterectomia per via vaginale nel cancro, riferi le proprie esperienze su una casistica di 50 interventi. Nel 1909 fu relatore al XXII congresso della Società italiana ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] antigeniche delle cellule cancerogene che potrebbero fornire vaccini. Si tratta di un rinnovato approccio vaccinico alla terapia per il cancro che, in auge all'inizio del XX sec., si era rivelato deludente. Inoltre, alcuni vaccini potrebbero non solo ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] alla base delle altre condizioni patologiche comuni nella nostra epoca, quali le malattie cardiovascolari, il diabete o molte forme di cancro. In altri termini la natura causale dei disturbi mentali che affliggono l'uomo ‒ tra cui quelli ansiosi ‒ è ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] Dieci anni di assistenza ai minorati di guerra: 1917-1927, Roma 1928); nella Lega italiana per la lotta contro il cancro, della quale fu presidente dal 1925; nel comitato della Croce rossa italiana per la difesa contro i gas della popolazione civile ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] professionisti regolari imponendo alcuni limiti agli irregolari, ai quali non era permesso curare le malattie veneree o il cancro, praticare le iniezioni o usare narcotici. Solo con l'avvento del nazismo il sistema liberale tedesco venne abbandonato ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] a malattie molto frequenti nella popolazione quali l'ipertensione, il diabete, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. Gli studi di questo tipo si basano su una strategia alquanto diversa dalla mappatura di geni mediante linkage che ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] . La sostanza cominciò allora a venire largamente prescritta, non soltanto come analgesico in caso di patologie come il cancro, le nevralgie e i reumatismi ma anche come trattamento delle cardiopatie, dei disturbi gastrointestinali, delle malattie ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...