BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] , e guadagnò, a Parigi, la medaglia di bronzo dell'Unione internazionale per la lotta contro il cancro, per l'opera svolta nella settimana internazionale contro il cancro. Il 24 febb. 1943 il B. ebbe il riconoscimento più significativo, e a lui più ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] cura dei fibromi uterini, ibid., LVIII [1925], pp. 539-542; Mezzo secolo di esperienza nella cura dei fibromi e del cancro dell'utero, in Arch. di ostetricia e ginecologia, XIII [1926], pp. 481-484); la promozione di una stretta collaborazione del ...
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MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] vescica, e nel 1811 l'importante Trattato sulla malattia del cancro dell'utero, dedicato a Malacarne. Su questo argomento, che ne aveva fatto oggetto di un concorso, la Dissertazione sul cancro dell'utero, che fu molto lodata ma non poté essere ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] , che, mai monta, dice chiaramente che è quello che si fa dell'intersettione dell'Horizonte col zodiaco in dui punti dal principio dì Cancro equidistanti. Il qual'Arco poi dicendo che è hora di uno, hora di dui, hora di più segni è tanto come dicesse ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] prima resezione dell'esofago e la prima pilorectomia, il Volkman doveva la sua fama alla prima resezione del retto per cancro e alla descrizione della contrattura muscolare ischemica che reca il suo nome; il Kocher era celebre per gli interventi che ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] In occasione del IV convegno nazionale della Lega italiana per la lotta contro i tumori il B. riferiva sulla Terapia chirurgica del cancro della mammella, in Atti del IV Conv. naz. d. Lega ital. per la lotta contro i tumori. 8-9 ottobre 1938, Firenze ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] , tra le quali merita di essere ricordata: Cenni sulla estirpazione della bocca e del collo dell'utero nei casi di scirro o cancro o altre escrescenze morbose..., Milano 1821; tradusse, tra l'altro, di J. N. Sauter, La totale estirpazione dell'utero ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] dell'esofago…, in Arch. per le scienze mediche, XLV (1922), pp. 310-327; Sulla produzione del cancro e sul comportamento delle mastzellen nei topi trattati col catrame…, in Pathologica, XVI (1924), pp. 445-450, in collaborazione con C. Affonso; Sopra ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] neoplasia (La sierodiagnosi dei tumori maligni con la reazione meiostagmica, ibid., pp. 322-331, in collab. con M. Ascoli; Sierodiagnosi del cancro, in La Riforma medica, XLII [1926], pp. 697-700; si veda anche Enc. Italiana, XXII, pp. 782 s., s.v ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] la arteriolopatia e la capillaropatia.
Non si può inoltre dimenticare l'importante contributo dato dal B. sull'eziopatogenesi del cancro bronchiale. Egli partì da un'osservazione estranea agli elementi clinici e di laboratorio a lui più consueti, il ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...