Biologo molecolare e virologo statunitense (n. Falmouth, Kentucky, 1944). Dal 1974 direttore del Centro di ricerca sul cancro e prof. nel dipartimento di biologia del Massachusetts institute of technology. [...] Nel 1993 gli è stato conferito, insieme a R. J. Roberts, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina per la scoperta dei geni a struttura discontinua o "geni interrotti". Le sue ricerche hanno dimostrato ...
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Medico (Katowice 1877 - Dublino 1945); prof. di immunologia a Heidelberg, dove fu direttore del reparto scientifico dell'Istituto del cancro. Ideò una reazione di flocculazione per la diagnosi della sifilide [...] (reazione di S.-Georgi) ...
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Chirurgo (Pesaro 1810 - Firenze 1859), professore di patologia chirurgica a Pisa e poi a Firenze. Fu convinto sostenitore della terapia chirurgica del cancro e dell'importanza della medicina sperimentale; [...] combatté la scuola vitalistica (Del vitalismo e della scuola organica sperimentale, 1855) ...
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Ostetrico e ginecologo (Graz 1864 - Vienna 1920); prof. di clinica ostetrico-ginecologica a Vienna. Perfezionò (1900) la tecnica del trattamento chirurgico del prolasso e del cancro dell'utero (isterectomia [...] allargata secondo W.), e per primo riuscì, nel 1892, a coltivare il gonococco su terreni di agar-sangue ...
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Lindahl, Tomas. – Scienziato svedese (n. Stoccolma 1938). Direttore del gruppo di professori emerito dell'Istituto Francis Crick e direttore emerito del Centro per la Ricerca sul cancro britannico presso [...] il Clare Hall Laboratory, dal 1978 al 1982 ha insegnato Chimica e fisiologia medica all’università di Gothenburg. Attualmente lavora all'Istituto Karolinska di Stoccolma. Le sue ricerche sono orientate ...
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Scrittore e pittore austriaco (Oberplan, Boemia, 1805 - Linz 1868). Condusse una vita modesta e operosa come ispettore scolastico a Linz, dove rimase fino alla morte (malato di cancro, si suicidò). Schiettamente [...] cattolico, muovendo da Jean Paul e in opposizione a Hebbel, si volse nella sua opera a un mondo ritratto con la minuziosa amorevole precisione caratteristica del miglior Biedermeier austriaco. Cominciò ...
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Patologo italiano (Catania 1880 - Milano 1935), prof. di patologia chirurgica a Messina (1921-23) e Pavia (1923-28), quindi direttore dell'Istituto Vittorio Emanuele di Milano per il cancro. Enunciò una [...] interpretazione ezio-patogenetica dei tumori, il cui sviluppo attribuì a uno squilibrio ghiandolare ...
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Medico statunitense (New York 1925 - Mountain View, California, 2011), professore di medicina e di genetica medica a Filadelfia nell'univ. di Pennsylvania; direttore associato nell'Istituto per ricerche [...] sul cancro della stessa città. Nel 1965 l'approfondimento di un casuale reperto di laboratorio, nel corso di ricerche immunologiche sulle lipo-proteine, condusse B. a individuare nel siero di sangue di un aborigeno australiano un antigene, che ...
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Ostetrico e ginecologo (Milano 1874 - ivi 1949). Prof. univ. dal 1909, ha insegnato a Perugia, Cagliari, Pavia e Milano, dove diresse anche la sezione ostetrico-ginecologica dell'Istituto Vitt. Emanuele [...] III per il cancro. Ha portato un vastissimo contributo scientifico ai varî campi della specialità e si è occupato dei problemi sociali relativi all'assistenza alla maternità. ...
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Neuroistologo spagnolo (n. 1882 - m. Buenos Aires 1945). Svolse la parte più notevole della sua attività a Madrid, dove diresse il laboratorio di istologia normale e patologica della Junta para ampliación [...] de estudios e l'Istituto del cancro. Dopo il 1936 proseguì le sue ricerche per breve tempo a Parigi e a Oxford e infine a Buenos Aires. Servendosi di metodi originali d'impregnazione al carbonato d'argento, ha precisato la morfologia e la istogenesi ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...