CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] a cercarla l’antico collega Giuseppe Di Stefano, che aveva bisogno di raccogliere fondi per curare la figlia colpita da un cancro. Dapprima s’improvvisarono registi per I Vespri siciliani che tennero a battesimo il nuovo teatro Regio di Torino (marzo ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] nuca, mani e arti) più esposte alle radiazioni ultraviolette del Sole, appunto, o di altre sorgenti. Tutti i tipi di cancro della pelle derivano da una modificazione del metabolismo del DNA, alla quale consegue un'alterazione della crescita cellulare ...
Leggi Tutto
Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] grazie alla combinazione di geni di suscettibilità e fattori di rischio ambientale. Per es. patologie come il cancro o le malattie neurodegenerative insorgono quando un individuo possiede nel proprio genoma determinati geni di suscettibilità e viene ...
Leggi Tutto
Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] gravemente disturbati (Orthogenic school di Chicago) e C. Saunders creò le prime comunità per malati terminali di cancro, coinvolgendo pazienti, familiari e personale sociosanitario in una ricerca costante del significato della vita e della morte ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] fermare il progresso terapeutico, privandoci della speranza di sconfiggere le malattie tuttora incurabili, come molte forme di cancro. Gli oppositori della sperimentazione animale, al contrario, sottolineano quanto sia difficile trasferire all'uomo i ...
Leggi Tutto
Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] ad associare lo sviluppo, la funzione o l'evoluzione di un tratto con i singoli geni (geni 'per' la parola, il cancro, ecc.). Il fantasma del 'mostro di belle speranze' ancora infesta la biologia ed è, sfortunatamente, un errore molto frequente nelle ...
Leggi Tutto
Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] , pietra dopo pietra, per lasciare lo spazio libero alla titanica edificazione del Reich millenario. Il quale, estirpato il 'cancro giudaico' attraverso la cosiddetta 'soluzione finale', sarebbe stato un paradiso per la razza eletta e un inferno per ...
Leggi Tutto
Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] .
Da ascrivere nella categoria delle nuove forme della paura anche quella delle malattie, in particolare la paura del cancro. L’ipocondria – pura angoscia di morte – è una forma morbosa antichissima, ma attualmente ha assunto una diffusione subdola ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] nella leggendaria Walk of Fame di Hollywood.
Schulz, che nel dicembre 1999 aveva annunciato di non poter più disegnare a causa del cancro al colon da cui era affetto, è morto il 12 febbraio, la notte prima della comparsa della sua ultima vignetta per ...
Leggi Tutto
Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] fine del Ill-inizÎ del IV sec. d.C.: entro la ruota recante sulla banda esterna і segni zodiacali dall'Ariete al cancro, figura giovanile nuda con ghirlanda di fiori intorno al collo e foglie e frutti nella capigliatura; con la mano sinistra sostiene ...
Leggi Tutto
cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...