SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] . Ma nella ‘commedia dell’arte’ italiana quella di Curzio Suckert-Malaparte fu e resta una maschera immortale.
Morì a Roma di cancro il 19 luglio 1957.
La democrazia postbellica guardò a lui come a un curioso reperto d’altra epoca, da rimuovere più ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] , sul rene e sull'utero. In un contributo del 1893 sugli esiti a distanza dell'isterectomia per via vaginale nel cancro, riferi le proprie esperienze su una casistica di 50 interventi. Nel 1909 fu relatore al XXII congresso della Società italiana ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] antigeniche delle cellule cancerogene che potrebbero fornire vaccini. Si tratta di un rinnovato approccio vaccinico alla terapia per il cancro che, in auge all'inizio del XX sec., si era rivelato deludente. Inoltre, alcuni vaccini potrebbero non solo ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] X, alla fine del 1513, una lettera accorata a Ferdinando il Cattolico. Né fu esente l'A. da un cieco nepotismo, cancro della Chiesa dell'epoca. Nel 1514 fa subentrare nella sede anconitana, riservandosi però la collazione dei benefici, il titolo, i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] .
Anche se nell’ambito di ricerche condotte fin dal 1908 viene derivata una prima ipotesi virale sull’eziologia del cancro, sarà solo grazie allo studio dei batteriofagi (o fagi), un gruppo eterogeneo di virus che invadono specificamente le cellule ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] nel segno del Capricorno, e più alto sull’orizzonte in estate, quando si trova nel segno diametralmente opposto del Cancro. Questo stesso movimento dà luogo alla variazione della lunghezza dell’ombra dello gnomone nel corso delle stagioni e alla ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] alla base delle altre condizioni patologiche comuni nella nostra epoca, quali le malattie cardiovascolari, il diabete o molte forme di cancro. In altri termini la natura causale dei disturbi mentali che affliggono l'uomo ‒ tra cui quelli ansiosi ‒ è ...
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Lipidi
Anna Maria Paolucci
I lipidi (dal greco λίπος, "grasso") costituiscono un gruppo di nutrienti con struttura chimica e ruolo metabolico eterogenei, che hanno in comune la caratteristica di essere [...] occidentali. Da ricerche epidemiologiche risulterebbe, infatti, che la quantità totale di lipidi è correlata con il cancro, specialmente quello della mammella, e con le malattie cardiovascolari. Tenendo conto di questo orientamento, le indicazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] interventi terapeutici alternativi. Si è dimostrato che operazioni ormai divenute standard (la mastectomia totale per il cancro al seno e la colecistectomia laparoscopica) non presentano in realtà vantaggi terapeutici evidenti rispetto ad altre, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’endocrinologia si delinea come disciplina autonoma nei primi tre decenni del XX secolo [...] o quello tiroideo, indicando peraltro alla ricerca farmacologica dei bersagli da colpire per impedire la progressione del cancro, mentre lo studio dei geni che li codificano ha consentito l’elucidazione delle mutazioni genetiche caratteristiche e ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...