PTEN (sigla dell’ingl. Phosphatase and TENsin homolog), enzima
) Enzima della classe delle fosfatasi, che agisce rimuovendo gruppi fosfato da molecole proteiche e lipidiche, presente nella maggior parte [...] adesività con le cellule vicine e dell’angiogenesi. Mutazioni del gene PTEN sono responsabili di un aumento del rischio di insorgenza di alcune forme tumorali multiple (amartomi, cancro della mammella) e sono state riscontrate in individui autistici. ...
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Honjo, Tasuku. – Immunologo giapponese (n. Kyoto 1942). Docente dal 2005 di Immunologia presso l’Università di Kyoto, con solide esperienze di ricerca negli Stati Uniti presso la Carnegie Institution di [...] , tumore del polmone e del rene. Nel 2018 l’immunologo è stato insignito con J.P. Allison del premio Nobel per la medicina o la fisiologia “per la loro scoperta di terapie del cancro attraverso l'inibizione della regolazione immunitaria negativa”. ...
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SCHRÖN, Otto von
Alberto Pepere
Anatomo patologo, nato il 7 settembre 1837 a Hof (Baviera), morto a Napoli nel 1917. Studiò a Erlangen e a Monaco dove fu assistente di K. Thiersch. Invitato in Italia [...] . Durante, G. Tizzoni e molti altri. Noto in scienza per i suoi lavori micrografici sull'ovaia, sulla cute, sul cancro, sulla struttura dei microbî, sui prodotti batterici, ecc., ha particolarmente attirato l'attenzione in tarda età per l'originalità ...
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Patologo generale, nato a Firenze il 17 aprile 1906. Ordinario di Patologia generale dal 1948, ha insegnato nelle università di Siena, di Perugia e di Milano, dove ha concluso la carriera con la nomina [...] 'ipossia, la cancerogenesi e i rapporti tra i tumori e alcuni ormoni.
Delle sue numerose pubblicazioni si ricordano: Il cancro come problema biologico (1948); Spunti di patologia cellulare (1959); Automatismi biologici, in coll. con P. Schlechter e A ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] a Londra presso I'Imperial Cancer Research Fund, diretto da E. F. Bashford, ove elaborò una serie di ricerche sul cancro. Nel 1910 fu a Groninga in qualità di primo assistente e prosettore effettivo nell'istituto di patologia e anatomia patologica di ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. – Tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della c. generale. La c. dei trapianti d’organo, la c. conservativa [...] dalla c. nella lotta contro i tumori. È però importante sottolineare i mutamenti avvenuti nelle strategie di lotta al cancro, intervenendo nel momento più opportuno con tutti i mezzi disponibili (timing). Un tempo si procedeva con l’asportazione ...
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Larn
s. m. pl. Acronimo di Livelli di assunzione di riferimento di nutrienti.
• Non esiste un consumo di alcol accettabile? «Per i ragazzi la risposta è no ‒ dice l’esperto ‒. Per gli adulti i nuovi [...] è adatto a tutti, nessuna categoria è esclusa. Fa bene e previene alcune patologie, tra cui certe forme di cancro e di diabete. Per quanto riguarda i più piccoli, chiediamoci piuttosto se quelli che mangiano carne sono sani e interroghiamoci ...
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saccarina
Composto organico, immide dell’acido orto-solfobenzoico, che si presenta come una polvere bianca cristallina, inodore, di sapore dolce persistente, ancora percettibile in soluzioni acquose [...] ). La s. non viene metabolizzata dall’organismo ed è eliminata con le urine. Sospettata di indurre un aumento dell’incidenza del cancro della vescica, il suo uso è vietato in gravidanza e nell’infanzia; la dose massima giornaliera per l’adulto è di 5 ...
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foniatria
Ramo della medicina che studia le alterazioni della voce parlata e cantata e alcune malattie del linguaggio dipendenti da fattori organici o funzionali. Le alterazioni della voce compaiono [...] . Alcune di queste patologie, però, sono di pertinenza anche del logoterapeuta (➔ logopedia). Compito principale della f. è la rieducazione vocale dei pazienti sottoposti a interventi demolitori sulla laringe (laringectomia totale per cancro). ...
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Chirurgo italiano, nato a Roma il 26 dicembre 1863. Si laureò a Roma nel 1887; nel 1896 conseguì la libera docenza in clinica chirurgica, e per venticinque anni ne impartì l'insegnamento. Durante la guerra [...] d'Inghilterra.
È autore di importanti pubblicazioni di chirurgia sullo stomaco, sulla vescica, sulle infezioni delle vie urinarie, sui tumori della lingua, della fossa cranica posteriore, sul cancro, ecc. Nel marzo 1929 è stato nominato senatore. ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...