Medico e chirurgo famoso, nato ad Apamea in Siria e vissuto a Roma sotto Traiano (fine del sec. 1º - principio del 2º d. C.). Dei suoi scritti rimangono pochi frammenti in Oribasio. Celebre è la sua descrizione [...] del cancrodellamammella. ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] per la riduzione di fratture e lussazioni; si interessò della cura di lesioni del cranio, conobbe il cancrodellamammella, le fistole gengivali e l'embolia gassosa: nella ferita delle vene indicò il punto di ebollizione del sangue. Interessanti ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] Lega italiana per la lotta contro i tumori il B. riferiva sulla Terapia chirurgica del cancrodellamammella, in Atti del IV Conv. naz. d. Lega ital. per la lotta contro i tumori. 8-9 ottobre 1938, Firenze 1938, pp. 131-136.
All'età di ottantasette ...
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Medico francese (Villerest, Loire, 1884 - Parigi 1971), studiò radiologia all'Istituto Pasteur di Parigi, di cui divenne primario (1923). Direttore del Dipartimento di biologia e medicina dell'Istituto [...] (1951) al Collège de France, ha effettuato importanti scoperte nel campo della radiosensibilità degli organi normali e in quello dell'oncogenesi sperimentale, dimostrando il ruolo degli estrogeni nell'insorgenza del cancrodellamammella. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] quali avevano ottenuto risultati analoghi sui virus a RNA.
Studi sul cancro e il Progetto genoma umano
Al principio degli anni Settanta, il carcinoma dellamammella. Dulbecco applicò a questo nuovo settore ipotesi simili a quelle della sua ricerca ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] corpi estranei. Singolare reperto roentgenologico in un caso di cancrodell'esofago allo stretto superiore, in La Radiologia medica, I (1914-15), pp. 523-558; L'endotelioma e il peritelioma dellamammella, in Arch. ital. di chirurgia, X [1924], pp. ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] che, dalla metà degli anni '70, hanno contribuito in modo decisivo all'avanzamento delle ricerche di endocrino-oncologia (Trattamento del cancro avanzato dellamammella con progestativi di sintesi, in Minerva medica, LXI [1968], pp. 4283-4296).
Oltre ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] lavori, dei quali si ricordano: Tumori dellamammella maschile. Osservazioni cliniche ed anatomo-patologiche sopra 652-663; Considerazioni intorno ad un cordoma invaso da metastasi di cancrodell'esofago…, in Arch. per le scienze mediche, XLV (1922), ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] una ferita accidentale dell'arteria occorsa durante una amputazione di mammella. La sutura dell'arteria poplitea contributo del 1893 sugli esiti a distanza dell'isterectomia per via vaginale nel cancro, riferi le proprie esperienze su una casistica ...
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termografia
termografìa s. f. [comp. di termo- e -grafia]. – 1. Sorta di rilievografia artificiale a base di polveri di resine termoindurenti che, mescolate con inchiostro (così da formare una pasta) e riscaldate, si prestano all’impressione...