Costellazione dello Zodiaco, tra il Leone e i Gemelli; notevoli, in essa, l’ammasso galattico del Presepe e la stella tripla ξ Cancri. Ai tempi degli antichi Greci il Sole si trovava nel segno del C. al [...] solstizio d’estate, onde tropico del C. è il parallelo della sfera celeste descritto dal Sole in tal giorno. Attualmente, per il fenomeno della precessione degli equinozi, al solstizio d’estate il Sole ...
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Botanica
In patologia vegetale, processo necrotico a carico dei tessuti della pianta. Si presenta soprattutto nell’asse epigeo, più di rado in quello ipogeo, e può prodursi quando i processi di cicatrizzazione di una ferita sono imperfetti o deviati da azioni esteriori diverse. Frequente è il c. per freddo: nelle specie legnose si origina per necrosi delle cellule dei tessuti corticali e cambiali; ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] delle catene del DNA. La capacità di provocare il cancro nell’uomo è stata dimostrata dalla drammatica incidenza di processo a più stadi sono: l’evidenza epidemiologica che il cancro insorge prevalentemente in età tardiva e che il meccanismo della sua ...
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Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] sul finire del 1700, con Laënnec, Dupuytren, Bayle e altri, si schiude la nuova era di ricerca anatomo-patologica, in cui il cancro non è più considerato come un travaso di umore, ma come un tessuto vero e proprio. Solo più tardi si apriva il periodo ...
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cancro
Termine adoperato nell’uso comune come equivalente di tumore (➔) maligno. Più propriamente indica un tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali, ripetendone gli aspetti in maniera [...] più o meno profondamente atipica. Ha comunque un’estensione descrittiva più vasta e generale ...
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Conoscere il cancro
Lucio Luzzatto
Il cancro può essere descritto come una malattia nella quale il controllo della crescita cellulare è gravemente compromesso, tanto che si ha invasione di uno o più [...] acquisita. In tal caso, è come se tutte le cellule dell’organismo, anziché partire da zero sul percorso che porta al cancro, ne avessero già percorso la prima tappa. Oltre a quei geni mutanti ereditari per i quali è stato già dimostrato che aumentano ...
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spazzacamini, cancro degli Tumore dello scroto, così denominato perché messo in rapporto con l’attività lavorativa degli spazzacamini da P. Pott (1775), che ne intuì le cause legate ai residui bituminosi [...] presenti nelle fuliggini e alla scarsa igiene. Si tratta di epiteliomi a cellule piatte (o pavimentose) ...
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immunoterapia contro il cancro
Particolare tipo di immunoterapia. Con il termine di immunoterapia si indicano tutti gli interventi, farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare, [...] in grado di agire sul sistema immunitario per modularne le funzioni. A fondamento dell’immunoterapia contro il cancro c’è la capacità del sistema immunitario di controllare e/o eliminare la crescita di cellule cancerose. Affinché sia possibile ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] evidente è detto evoluzione clonale ed è riassunto in figura (fig. 3). In questo modello genetico (Nowell, 1976) l'inizio del cancro ha luogo a partire da una mutazione ereditaria o somatica in una singola cellula ed è seguito dalla LOH, in accordo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche se gli studi anatomo-patologici si sono a lungo concentrati sulle modificazioni [...] rischio di tumori.
I geni mutatori: MMR
Nel 1993 viene descritta una nuova classe di geni coinvolta nell’eziologia del cancro: i geni mutatori (mutator genes) o mismatch-repair genes (MMR). Quando questi geni, i cui prodotti riparano gli errori di ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...