BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] di poeta laureato e il prestigio umanistico del suo stesso cognome che evocava oltr'alpi la gloria letteraria del cancelliere della Repubblica fiorentina Leonardo Bruni. Il 19 genn. 1478 fu nominato così lettore di poetica all'università di Lovanio ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 cancelliere del Regno di Sicilia. A questa fase risale il primo complotto ordito contro di lui. Nel frattempo aveva con ogni probabilità ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] difese dei Panciatichi.
In un periodo imprecisato, compreso tra il 1556 e il 1561, quando ancora rivestiva la carica di cancelliere di Pistoia, il F. compose anche una raccolta di undici novelle, dedicata al principe ereditario Francesco de' Medici ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] di lì a poco il castello di Quart e le terre annesse di Ojace e Valpelline.
È stato detto che il B. fu altresì cancelliere ducale. La notizia non trova conferma nei documenti dell'epoca. Nel corso dell'occupazione francese del ducato la carica di ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] , dell'Albergo di virtù, dell'Ospedale di carità e delle riforme degli studi. A poca distanza dalla nomina a gran cancelliere fu colpito dalla paralisi di alcuni centri nervosi, tra cui quello della parola. Nel 1791, pertanto, la reggenza della Gran ...
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Sistema giuridico dei Paesi anglo-americani, sviluppatosi in Inghilterra a partire dal 1066, quando Guglielmo I sconfisse nella battaglia di Hastings gli Anglosassoni.
Nello svilupo di tale sistema ebbe [...] direttamente al sovrano per ottenere la concessione di particolari mezzi di tutela. Le istanze venivano trattate dal cancelliere, il capo della cancelleria regia (Court of Chancery), chiamato a garantire che la giustizia venisse resa «secondo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 12 genn. 1345. Con questo documento Clemente VI, in seguito a una supplica del cardinale Gozio da Rimini, ingiungeva al cancelliere dell'Università di Parigi di conferire a G. la cattedra magistrale e la licentia docendi entro un mese, nonostante la ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] di Margaret, contessa di Richmond, di Erasmo che vi insegnò nel 1511, e del vescovo Fisher che dal 1512 ne fu il cancelliere, l’università di C. divenne il centro della cultura umanistica in Inghilterra: e fu poi la più sollecita ad accogliere la ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , figlio di un Francesco, ovvero ancora venne inserito nella discendenza di un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel Comune, che il 2 luglio 1376 ottenne la cittadinanza perugina. ú da relegarsi, con tutta probabilità fra ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] sua giurisdizione; nella prima qualità agiva come capo di stato, costituzionalmente irresponsabile, nella seconda aveva la responsabilità del cancelliere ed era poi assistito da un ministro segretario di stato facente capo all'impero. E prima e dopo ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...