AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] .000 fiorini. Il trattato fu per A. firmato da Amedeo conte del Genevese e dal cancelliere Soleri, ma a Chambéry dispiacque. Il cancelliere fu destituito ed incarcerato.
Le relazioni franco-sabaude rimasero difficili; la situazione si aggravò quando ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] due segretari del Senato, Girolamo Moretto e Chimento Tealdini, e di alcuni patrizi, accusati di aver comunicato al cancelliere informazioni riservate la cui diffusione, a giudizio dei Dieci, avrebbe potuto compromettere gli interessi e più ancora l ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] del Senato. Gli fu preferito l'Arrigoni, ma successivamente, per l'arresto (avvenuto nel luglio 1556) e la detenzione del cancelliere F. Taverna, egli assunse ad interim il gran cancellierato rimasto vacante.
Alla morte di Carlo V il G. fu prescelto ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] , tutti i suoi beni presenti e futuri.
Fu questo un periodo molto denso di attività per il C. divenuto cancelliere di Gian Galeazzo; negli anni 1392-97 compì varie missioni di rappresentanza in Stati vicini, soprattutto nella Repubblica veneta, e ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Corona. Approfittando della pace, in novembre tentò una riforma dell'amministrazione, ma nel gennaio 1368 reintegrò nell'ufficio di cancelliere Enrico Rosso, che aveva sostituito per alcuni anni con Vinciguerra d'Aragona. Col favore di Urbano V aveva ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] scrittore. Dopo la morte di Vittore III (16 sett. 1087) fu creato, da papa Urbano II eletto il 12 marzo 1088, cancelliere della Chiesa di Roma: dall'agosto 1088 pro tempore (dal 23 settembre figura con il rango di cardinale diacono) e probabilmente ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] pesante schiettezza, il C. non sa che ammutolire, negando di sapere alcunché e subendo poco dopo l'ironia del cancelliere per il fallimento della trattativa. In occasione di una nuova analoga rampogna, il C. stesso, alludendo alla recente alleanza ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] medesimo parlamento di tutto il popolo fiorentino che soppresse la stessa arte dei ciompi e che confermò nell'incarico di cancelliere delle Lettere Coluccio Salutati.
La delibera testimonia la stima e il credito di cui il F. godeva presso il popolo ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] e diplomatica, perfezionata inoltre, sposando nel '76 Barbara Cacherano d'Osasco, attraverso la parentela così acquisita con il gran cancelliere Ottaviano padre di lei e uomo fra i maggiori del governo di Emanuele Filiberto.
L'originaria fedeltà alla ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] erano segnalati in particolare Francesco Landriani e il cremonese Brocardo da Persico, conte di Sabbioneta, che sarebbe diventato cancelliere e stretto collaboratore di Jacopo. Fino all’ottobre del 1448, durante la guerra tra la Libertà ambrosiana e ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...