PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] venti libbre annue gli fu riconfermato e gli vennero affidati nuovi incarichi. Anche il vescovo di Durham, Riccardo di Marsh, cancelliere del Regno, ripose la sua fiducia in Pietro e gli concesse nel 1218 un ulteriore ingente appannaggio annuo di 40 ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] dei Brusemini da Padova, dell'Ordine dei minori, accusati di arbitrî e di estorsione. Il C., allora notaio e cancelliere dell'Inquisizione, si trovò implicato nello scandalo insieme col fratello Vincenzo e Porto de' Porti, suoi colleghi, e col ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] che gli atti della Cancelleria apostolica abbiano raggiunto in quegli anni un grado insuperato di perfezione formale. Alberto, che rimase cancelliere anche dopo l'assunzione al papato, fu autore di un trattato, la Forma dictandi, nel quale stabilì il ...
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DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] di prestare omaggio al nuovo papa, Giulio II. Per accompagnare alla Curia pontificia gli oratori, venne scelto Bartolomeo Senarega, cancelliere della Repubblica. Con istruzioni del 1° febbr. 1504 si ordinò loro di prestare omaggio al papa nella prima ...
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FERUFFINI, Domenico
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque probabilmente ad Alessandria sul finire del secolo XIV.
La sua famiglia apparteneva al ceto nobiliare di origine feudale [...] a cedere, dietro pagamento di un fitto annuo, al notaio Gabriele "de Bullis", perché troppo impegnato nella sua attività di cancelliere segreto (Arch. di Stato di Milano, Famiglie, Feruffini, c. 70). Ancora nel 1443 egli ricevette dal duca Filippo ...
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CAPRA, Francesco della (detto anche, in taluni documenti. Francesco Capra)
Maria Ceccherini Dillon
Scarse le notizie relative alla vita di questo uomo politico lombardo legato ai drammatici avvenimenti [...] fiducia che riponeva in lui chiamandolo "mio procuratore et fameglio". Le vicende successive, tuttavia, dimostreranno che l'abilità del cancelliere e le proteste di fedeltà di Carlo non avevano sopito la diffidenza dello Sforza, il quale un anno dopo ...
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BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] restare troppo turbati per il pur grave danno subito per colpa delle sue milizie, poiché nel 1395 egli divenne cancelliere ufficiale della Signoria, incarico di altissimo prestigio. Continuò ancora la sua attività notarile per alcuni anni: uno degli ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] a un manoscritto che attribuisce a quell'anno una canzone d'amore per I., composta in persona di Sigismondo dal suo cancelliere Carlo Valturi. Ma l'insistenza con la quale la data 1446 ritorna nelle medaglie e nella tomba di I., cioè su monumenti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di sua zia con Ladislao jagellone re di Boemia, successore del Corvino, l'E. si trovò esposto agli ambiziosi progetti dei cancelliere, Tommaso Bakocz.
È forse a causa di questa instabile situazione politica che il duca Ercole decise di richiamare l'E ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] e della bibliografia sul D. si ha in M. Poppi, Ricerche sulla vita e cultura del notaio e cronista veneziano L. D., cancelliere cretese (circa 1351-1428), in Studi venez., IX (1967), pp. 153-86. Si possono inoltre consultare A. Pertusi, Laurent D ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...