Ecclesiastico e uomo politico (Wykeham 1324 - Winchester 1404). Segretario di re Edoardo III, fu cancelliere e vescovo di Winches ter (1367), spiegando opera riformatrice verso l'amministrazione e valorizzando [...] -79). Si oppose ai nobili (1385) e fu membro del consiglio imposto dal parlamento a Riccardo II (1389). Liberatosi del consiglio (1389), Riccardo lo nominò cancelliere, ma G. si dimise nel 1391. Fondò il Winchester College e il New College a Oxford. ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] del fratello Giacomo, di molti anni maggiore, che aveva fama di cospiratore e di audace ufficiale garibaldino, influenzò profondamente la sua formazione. Appena tredicenne avrebbe voluto partire volontario ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. Autun 1376 - m. 1461), signore di Autun e di Beauchamp, cancelliere del duca di Borgogna (dal 1422 al tempo di Filippo il Buono), artefice principale delle riforme che consolidarono [...] lo stato borgognone. Usò le sue grandi ricchezze per mecenatismo e beneficenza ...
Leggi Tutto
ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] di circa ventisette anni in cui vennero poste tutte le premesse per la definitiva codificazione del ruolo del cancelliere.
Compito del cancelliere fu, oltre a quello accennato di autenticare gli atti comitali, quello di contrarre a proprio nome, ma a ...
Leggi Tutto
Uomo politico irlandese (n. 1755 - m. Londra 1817), figlio di John. Nel parlamento dal 1776, cancelliere dello scacchiere di Irlanda (1782), sostenne l'emancipazione dei cattolici; guidò l'opposizione [...] all'unione legislativa con l'Inghilterra. Deputato irlandese alla Camera dei Comuni (1800), fu poi lord cancelliere dell'Irlanda (1806), quindi leader dell'opposizione ai Comuni (1808-17). ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e di guerra (n. 1130 circa - m. Tuscolo 1183); dal 1162 cancelliere dell'impero, legato imperiale in Italia dal 1164 e in prima linea nelle vicende di quegli anni, nel 1165 succedette a Corrado [...] di Wittelsbach nell'arcivescovado di Magonza. Nel maggio 1167, sconfiggeva i Romani al Tuscolo. Tornato in Italia nel 1171 dové lottare contro l'opposizione delle città toscane e fu sconfitto a Colle di ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Caccuri, Catanzaro, 1410 - Pavia 1480). Entrato al servizio di Francesco Sforza come cancelliere (1444), si distinse nella guerra di Lombardia, poi (1449) fu governatore di Lodi, indi (1451) [...] signore di Sartirana. Consigliere e segretario dei duchi Francesco e Galeazzo, fu strumento intelligente e devoto del loro governo; all'uccisione di Galeazzo (1476), salvò il dominio sforzesco per il piccolo ...
Leggi Tutto
Uomo di stato (Fånö, Uppsala, 1583 - Stoccolma 1654), entrato nella Dieta nel 1606, divenne cancelliere del regno nel 1612 e fu influente consigliere di re Gustavo II Adolfo. Durante la guerra dei Trent'anni [...] ebbe la direzione pressoché assoluta della politica interna del paese ed estese la sua influenza anche alla politica estera. Durante le assenze del re nella guerra contro la Russia, ebbe funzioni di reggente, ...
Leggi Tutto
Halifax, Charles Montagu conte di
Statista e scrittore (Horton 1661-Londra 1715). Deputato (1689), cancelliere dello Scacchiere (1694), primo ministro e primo lord del Tesoro (1697), ideò il primo fondo [...] d’ammortamento del debito pubblico (1692), creò la Banca d’Inghilterra (1694) e la Compagnia delle Indie orientali (1698). Accusato di malversazioni, fu costretto a dimettersi nel 1699 ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] (giugno 1900), in una lettera agli elettori del 28 maggio, il G. condensò in poche parole il suo programma: "Cancellare il ricordo di tristi lotte, iniziare un'era di pacificazione, di lavoro fecondo, di sapienti riforme, deve essere il compito ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...