GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] fra G. e il Petrarca, come anche la loro prima conoscenza, furono dovuti proprio all'attività di G. in qualità di cancelliere e ambasciatore dei Gonzaga.
Il primo incontro tra il poeta e G. dovette avvenire ad Avignone forse durante il periodo in cui ...
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Somers, John
Politico inglese (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651-m. 1716). Scrisse pamphlet contro la politica di corte ed esercitò l’avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. [...] (1689). Procuratore generale (1689), divenne il principale consigliere del nuovo sovrano: lord del sigillo privato (1693) e lord cancelliere (1697), come tale fu il principale esponente della politica di guerra di Guglielmo III e ne condivise l ...
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Nobile inglese (Wimborne Saint Giles, Dorset, 1621 - Amsterdam 1683). Erede di un cospicuo patrimonio, a 19 anni fu eletto al parlamento breve; ma al parlamento lungo, benché eletto, non fu ammesso. Allo [...] al Five Mile Act. Fu un sostenitore delle guerre contro l'Olanda; conte di S. (1672) e Lord cancelliere, difese con vigorosa oratoria l'opportunità della seconda guerra olandese. Frattanto il problema della successione incendiava la vita politica ...
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Generale e uomo di stato inglese (Parigi 1673 - Londra 1721). Intrapresa la carriera delle armi, militò in Piemonte, poi in Fiandra con Guglielmo III (1694-95). Eletto ai Comuni (1701), proseguì tuttavia [...] l'Austria), e fu tenace oppositore della Spagna di G. Alberoni. Creato conte nel 1717, nello stesso anno fu nominato cancelliere dello Scacchiere in sostituzione del dimissionario R. Walpole; nel 1718 tornò alla carica di segretario di stato. S. fu ...
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Titolo comitale della famiglia scozzese dei Cunningham. Primo conte di G. fu, nel 1488, Alexander (già creato lord Kilmaurs nel 1469), che morì nello stesso anno combattendo per Giacomo III a Sauchieburn; [...] civile; nel 1653 promosse una ribellione a favore di Carlo II e fu imprigionato; alla restaurazione Carlo II lo creò lord cancelliere di Scozia; John (m. 1703), 11º conte di G., favorì la ribellione del 1688 contro Giacomo II. Il titolo si estinse ...
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VERBOECZI István (Stefano)
Delio CANTIMORI
Uomo di stato e giurista ungherese, nato verso il 1465 nel comitato di Ugocsa, morto a Ofen nel 1542. Distintosi molto presto per la sua politica antiasburgica [...] la conciliazione dei partiti che erano arrivati alla dieta in fiera ostilità (dieta di Hatvan), e venne acclamato "palatino", cancelliere e luogotenente del re, al posto di S. Báthory filoasburgico. L'anno dopo, col trionfo degli avversarî di G ...
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VITTORIA AUGUSTA imperatrice di Germania e regina di Prussia
Carlo Antoni
Nata a Dolzig il 22 ottobre 1858, morta a Doorn in Olanda l'11 aprile 1921. Figlia maggiore del duca Federico di Sonderburg-Augustenburg, [...] con le sue forti simpatie e antipatie: fu ostile a Herbert Bismarck, al segretario agli esteri Kiderlen-Wachter, al cancelliere Bethmann-Hollweg, e favorì l'ammiraglio von Tirpitz. Protestante zelantissima, dedicò le sue cure a far sorgere numerose ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] XI di Castiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate di Spagna e cancelliere del re. È probabile che abbia contribuito alla redazione dell'Ordinamento di Alcalà (1348), formandosi così un'esperienza ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] Romagnosi lo studio per la riforma del codice e delle procedure penali: ne conseguì nel 1807 la nomina del F. a cancelliere della corte di giustizia civile e criminale di Forlì, confermata l'anno dopo dal viceré. A quel tempo risalgono la traduzione ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] re Ladislao, la quale aveva ereditato dal padre la contea d'Alife. Giovannella portava in dote le terre di Arpaia, Arienzo e Cancello, e il B., subito dopo il matrimonio, ottenne con il consenso regio l'arrogatio del cognome di lei al suo.
La salita ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...