Ecclesiastico inglese (n. 1404 - m. Knowle 1486), terzo figlio di Guglielmo conte di Ewe (Eu) e di Anna Plantageneta. Vescovo di Worcester (1435), di Ely (1443) di Canterbury (1454). Lord cancelliere (1455-56), [...] nella guerra delle Due Rose si decise (1460) per York e fu tra quelli che sostennero la legittimità di Edoardo IV, che incoronò il 28 giugno 1461. Su istanza del re venne fatto cardinale da Paolo II (1467). ...
Leggi Tutto
FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] Di questo cambiamento le minute delle consulte e pratiche redatte dal F. conservano testimonianza.
Nel 1414 il F. fu di nuovo cancelliere dei Dieci. Nell'aprile del 1417 fu nominato proconsolo dell'arte dei giudici e notai. Il 29 ott. 1418 scrisse al ...
Leggi Tutto
Umanista, storico e giureconsulto (Arezzo 1415 - Firenze 1464); insegnò diritto civile e canonico a Volterra (1435) e Firenze, ove partecipò al certame coronario (1441) e succedette (1458) a Poggio Bracciolini [...] come cancelliere, carica che mantenne fino alla morte. Scrisse mediocri poesie in volgare e, in latino, una storia della prima crociata in 4 libri (De bello a Christianis contra barbaros gesto) e il Dialogus de praestantia virorum sui aevi, contro ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale tedesco (Poznań 1847 - Neudeck 1934). Comandante supremo delle forze armate tedesche dal 1916, nel 1925 fu eletto presidente della Repubblica; riconfermato nel 1932, nominò A. [...] Hitler cancelliere dopo le elezioni del 1933.
Vita e attività
Partecipò alle campagne del 1866 e del 1870-71; dopo una notevole carriera militare lasciò (1911) il servizio attivo col grado di generale di corpo d'armata. Richiamato allo scoppio della ...
Leggi Tutto
ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] con i personaggi più notevoli della corte milanese, nel cui ambito godette di meritata influenza.
Bibl.: E. Filippini, Un cancelliere del ducato sforzesco (A. daFoligno), in Arch. stor. lombardo, LIII (1926), pp. 1-74 (con molti documenti inediti); C ...
Leggi Tutto
Uomo politico e letterato (Ferrara 1530 - ivi 1575), detto Pigna dall'insegna della spezieria paterna. A venti anni professore nello Studio di Ferrara; familiare di Alfonso II, ne divenne poi segretario, [...] cancelliere fidatissimo e temuto, storico ufficiale degli Estensi. Lasciò versi italiani e latini, il poemetto Gli eroici (1561), alcuni trattati, una Istoria de' principi d'Este (1570), una gustosa narrazione di feste e spettacoli ferraresi (La ...
Leggi Tutto
GUALTIERO DI PALEARIA, CONTE DI MANOPPELLO
HHubert Houben
Membro di una famiglia comitale abruzzese con vari rami, di cui faceva parte anche Gualtiero di Palearia, vescovo di Troia e cancelliere di [...] Enrico VI e di Federico II (m. intorno al 1230; v. Gualtiero di Palearia), G., menzionato nel seguito di Federico II per la prima volta nel 1229 (Historia diplomatica, III, p. 151), era uno dei più fidati ...
Leggi Tutto
Prelato, diplomatico e storico (n. 1400 circa - m. Gand 1473). Nipote del precedente, vescovo di Verdun (1437), Toul (1449), Tournai (1461), fu influente alla corte di Filippo il Buono duca di Borgogna; [...] cancelliere (1460) dell'ordine del Toson d'oro, ne scrisse una cronaca (La Thoison d'or, 1516). ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico inglese (n. 1292 - Gand 1340); vescovo di Lincoln (1320), appoggiò la regina Isabella (1326) e si adoprò per ottenere l'abdicazione di Edoardo II (1327). Lord tesoriere (1327), [...] cancelliere (1328-30), accompagnò in Francia Edoardo III (1329). Imprigionato nella Torre di Londra quando Isabella perse il potere (1330), tornò poi ad essere tesoriere (1334-37). ...
Leggi Tutto
Personaggio politico e poeta (n. Firenze - m. ivi 1348). Notaio dal 1312, svolse importanti missioni diplomatiche per la repubblica fiorentina a Pisa, Ferrara, Avignone (1333) e ancora nell'Italia settentrionale [...] (1339). Fu cancelliere del comune dal 1340 alla morte. Lasciò lettere cancelleresche dense ed efficaci (uno dei primi esempî di volgare amministrativo) e rime politiche, satirico-giocose e amorose. ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...