ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] alla sua incoronazione a Zara (5 ag. 1403); ma la sua opera non ebbe durevoli conseguenze. Ritornato a Roma, divenne vice cancelliere di Santa Romana Chiesa (29 ag. 1405) e si adoperò per riformare la disciplina nel monastero di S. Paolo fuori le ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di Giustino. Entrò in contatto anche con la cerchia di umanisti intorno al duca di Gloucester, della quale faceva parte il cancelliere dell'università di Oxford Thomas Chace.
Ancora prima che il C. avesse portato a termine la sua missione il papa lo ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] poi anche arciprete) della metropolitana. Nel frattempo, sempre dall'aprile del 1708 al 27 febbr. 1716 era stato cancelliere della curia arcivescovile e successivamente maestro di camera, sopraintendente alle fabbriche e segretario dell'Orsini. Il 30 ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] e il re d'Inghilterra. Nel corso del viaggio, iniziato alla fine di gennaio 1522, il G. incontrò il lord cancelliere cardinale T. Wolsey, che riaffermò le posizioni filoimperiali inglesi.
Imbarcatosi a Tarragona, il G. ritornò in Italia al seguito di ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] scrittore. Dopo la morte di Vittore III (16 sett. 1087) fu creato, da papa Urbano II eletto il 12 marzo 1088, cancelliere della Chiesa di Roma: dall'agosto 1088 pro tempore (dal 23 settembre figura con il rango di cardinale diacono) e probabilmente ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] clero e del laicato ravennati Enrico V s'affrettò a nominare sulla cattedra di Ravenna un suo uomo, il cancelliere Filippo. Questi, approfittando della momentanea assenza di G., ancora impegnato nel suo viaggio ad limina Petri, riuscì a insediarsi ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] L'opera è dedicata al cardinale Jean de Bilhères-Lagraulas, vescovo di Lombez e abate di St.-Denis, il quale, come il cancelliere di Rochefort, aveva incitato l'autore a scrivere, ed è perciò verosimile che l'autore abbia continuato quella che era la ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] alla diocesi di Firenze, chiamato da Luigi di Taranto a Napoli, dove, fin dal 1349, pare avesse avuto la nomina a cancelliere del Regno; ottenne, da Innocenzo VI, il mutamento della sede episcopale di Firenze, dove aveva avuto come suo vicario Iacopo ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] sostenne il punto di vista di Ferdinando e in seguito entrò definitivamente al suo servizio. Sin dal maggio 1522 risulta suo cancelliere, nel giugno è ricordato come presidente del consiglio di corte austriaco. Ciò non impedì che anche più tardi il C ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] documentata la sua presenza per otto giorni a Brescia (Bastanzio, Append., nn. 7-8, pp. 255 s.): il cancelliere Francesco, redattore del registro delle Provvisioni del Comune, quale testimone oculare, nota tratti interessanti nei modi e negli effetti ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...